Jon Watts: ‘Difficile girare Spider-Man: Homecoming nella Torre degli Avengers’
Secondo quanto ha rivelato il regista Jon Watts, una delle scene più difficili di Spider-Man: Homecoming è quella della Torre degli Avengers. Ecco perché!
Spider-Man: Homecoming (di cui potete leggere qui la recensione e qui tutte le news del caso) ha segnato, oltre che il ritorno di Spiderman nell’Universo Cinematografico Marvel, anche l’esplosione di alcuni riferimenti a film precedenti e a momenti iconici.
Dopo aver debuttato in Captian America: Civil War, Marvel Studios e Sony Pictures hanno speso molte energie per far apprezzare il nuovo Uomo Ragno, servendosi dell’amato Tony Stark alias Robert Downey Jr. nei panni del mentore del giovane Spider-Man. Il lavoro di Stark, come sapere bene, è fare in modo che Peter Parker entri a far parte degli Avengers!
La scena di cui parliamo si svolge nella nuovissima Torre degli Avengers a New York, fondato dopo Avengers: Age Of Ultron. Mentre era abbastanza impressionante vedere Peter Parker (Tom Holland) sorridente di fronte al logo degli Avengers posto sulla parete della struttura, per il regista Jon Watts è stato abbastanza intimidatorio girare questa scena.
“Quel momento memorabile nel film era sempre lì” – ha detto Watts – “Ma c’era una domanda perenne su quanto saremmo stati in grado di dimostrare. Del tipo: ‘Davvero? Lo mostrerai? Sei sicuro? Ok bene. Grazie! Sì, lo prendo!”… È stato davvero divertente farlo. [È stato] bello vedere questo ragazzo, con indosso questa maglietta veramente buffa, sorridere e fissare il complesso degli Avengers con quel grosso logo alle sue spalle. Sembra voler dire: ‘Wow, Spider-Man è veramente nell’universo di Marvel!'”.
Quella scena è davvero un’avventura in cui Spider-Man deve affrontare non solo le conseguenze delle battaglie degli Avengers ma anche Tony Stark, con cui tiene a fare bella figura. A conti fatti, quella scena rende onore all’ingresso di Spiderman nel MCU, lo fa in maniera spettacolare e certamente resterà iconica anche in futuro.