Jonathan Majors risponde alle accuse, si dichiara innocente e pubblica gli screen
Jonathan Majors si difende dalle accuse di aggressione nei confronti della sua fidanzata e rivela alcuni messaggi privati come prova.
Jonathan Majors è uno degli attori di punta del momento, la sua brillante carriera è iniziata sul set di Lovecraft Country ed è continuata grazie alle sue brillanti performance in film del grande cinema come Ant-Man and the Wasp: Quantumania e Creed III. Nonostante la sua carriera sembra non conoscere limiti, così come il seguito di critici che lo osanna, Hollywood è una brutta bestia e un incidente basta a far passare molti attori dalla parte del torto o nella blacklist senza che neanche lo sappiano.
Sta infatti alla stampa online e ai commenti sui social stabilire che sia da amare e chi da odiare in quel preciso momento storico: nonostante questa tendenza dello star system americano, le accuse che sono piovute nei confronti di Majors nelle scorse ore sono piuttosto serie. La star è stata arrestata con sospetto di aggressione e anche violenza sessuale. Per difendersi, ha diffuso una serie di scambi tramite messaggio avuti con la sua fidanzata.
Jonathan Majors pubblica gli screen della conversazione con la sua fidanzata: è colpevole o innocente?
Majors, reduce dai grandi successi cinematografici che lo hanno visto nel ruolo di protagonista assoluto dei blockbuster negli ultimi mesi, non ha aspettato a lungo prima di difendersi dalle accuse, pretendendo di essere rilasciato quanto prima.
L’interprete di Kang il Conquistatore, per supportare la sua innocenza, avrebbe divulgato alcuni messaggi scambiato con la sua fidanzata in cui verrebbe fuori la realtà dei fatti su quanto accaduto. Majors, dopo le accuse, è stato interrogato dalla polizia e successivamente rilasciato. La sua avvocatessa ha consigliato all’attore di diffondere gli screen della conversazione avuta tra i due, in cui la donna smentisce le accuse da sola, sostenendo di essere lei la prima ad aver usato violenza fisica contro di lui dopo aver cercato di prendergli il cellulare di mano durante una serata trascorsa insieme in un bar di Brooklyn. La verità verrà fuori solo dopo ulteriori indagini nel caso, sperando di trovare giustizia per la vera vittima.