Julianne Moore spiega perché è sessista dire che una donna “sta invecchiando bene”
"Nessuno sceglie di invecchiare. Non è una cosa positiva o negativa. È la vita", dice l'attrice premio Oscar.
L’attrice premio Oscar Julianne Moore dice la sua sui finti complimenti dati alle “donne mature”
Julianne Moore ha ribadito che l’espressione “invecchiare bene”, spesso rivolta alle donne, è “totalmente sessista” perché è qualcosa su cui le persone non hanno il controllo. L’attrice sessantenne ha raccontato alla rivista As If dell’enorme “giudizio” che aleggia attorno alla frase.
Esiste un modo sgraziato di invecchiare? Non abbiamo nessuna opzione. Nessuno ha la possibilità di non invecchiare, quindi non è una cosa positiva o negativa. È solo la vita.
L’attrice ha detto che le persone devono accettare che l’invecchiamento è semplicemente una parte della vita di tutti. “Fa parte della condizione umana, quindi perché ne parliamo sempre come se fosse qualcosa su cui abbiamo il controllo?”.
Julianne Moore ha anche affermato di rispettare il motto della sua collega, l’attrice Helen Mirren, sull’invecchiamento: “L’invecchiamento è un requisito della vita: o invecchi o muori giovane”. Ha anche parlato del significato di “crescita interiore”, descrivendo come “ci viene raccontata questa storia da bambini che si continua a crescere con la scuola, forse andiamo al college e poi, dopo la scuola, la crescita è completa. Ma abbiamo ancora tutta la vita davanti da vivere”.
Come possiamo continuare a metterci alla prova, interessarci, imparare cose nuove, essere più utili agli altri, essere la persona di cui i tuoi amici e la tua famiglia hanno bisogno o desiderano? Come continuiamo ad evolverci? Come navighiamo nella vita per avere esperienze ancora più profonde?
L’attrice, nel 2019, aveva denunciato il sessismo e il divario retributivo di genere che continuava a persistere a Hollywood. Aveva rivelato di non aver ricevuto un compenso pari a quello che ricevevano i suoi colleghi maschi. “Se ci sono persone che hanno parti più grandi e sono star più grandi, devono essere pagate di più”.