Jurassic World 2 – il fim si concentrerà sul maltrattamento dei dinosauri
Dato lo strepitoso successo di Jurassic World, diretto da Colin Trevorrow lo scorso anno, la Universal ha deciso di produrre il sequel, Jurassic World 2, previsto per il 2018.
Nel corso di un’intervista allo Stiges Film Festival, in Spagna, il regista Colin Trevorrow ha rivelato alcuni dettagli sull’atteso sequel della pellicola:
“Per noi è difficile immaginare non essere cresciuti con Jurassic Park ma là fuori c’è un’intera generazione che possibilmente non ha mai visto un film della saga. Dovevamo reintrodurre il franchise con una nuova pellicola e James Cameron, meglio di chiunque altro, è riuscito nel suo intento. Solo lui riesce a produrre un qualcosa che si adatti ad un pubblico vasto, dal ragazzo di 15 anni che vive in Cina, al bambino in Florida”.
Jurassic World 2: il fim parlerà del maltrattamento dei dinosauri
Il regista ha poi aggiunto che la pellicola sarà più matura, dark e complessa: “Verrà esplorato il tema del maltrattamento sugli animali, purtroppo molto comune al giorno d’oggi, ed i dinosauri saranno l’esempio pratico. Gli abusi, gli esperimenti medici, le prigioni in cui vengono rinchiusi, il loro utilizzo come armi militari, vedrete di tutto nel film. Per questo motivo era necessario che ci fosse Bayona alla regia, per far evolvere la storia iniziata con Jurassic World e conferirgli una visione personale”.
La tematica dell’abuso sugli animali era già stata toccata in Jurassic Park: Il mondo perduto, e sarà interessante vedere come verrà esplorata in questa nuova trilogia cinematografica.
Vi ricordiamo che Jurassic World 2 uscirà in America nell’estate del 2018 e le riprese saranno svolte nell’arco di sei mesi. Il sequel vedrà un cambio di regia: Colin Trevorrow – impegnato con Star Wars Episodio IX – passerà infatti le redini a J.A. Bayona.