Jurassic World: Dominion, riprese concluse dopo 18 mesi e 40.000 test COVID
Jurassic World: Dominion ha terminato le riprese, dopo un ritorno sul set senza precedenti e con una ingente somma per arginare il problema COVID. Ecco tutti i dettagli!
Jurassic World: Dominion ha iniziato la produzione più di 18 mesi fa, quando il mondo era un posto molto diverso
Il blockbuster della Universal da 165 milioni di dollari è finalmente terminato, dopo una ripresa senza precedenti che ha richiesto ben 40.000 test COVID, milioni di dollari spesi in protocolli e per isolare il cast e la troupe in una bolla per mesi. “Ci sono molte emozioni”, ha detto il regista di Jurassic World: Dominion Colin Trevorrow mentre si recava a girare il finale del film, che includerà “gli attori legacy di Jurassic Sam Neil, Laura Dern e Jeff Goldblum, le star di Jurassic World Chris Pratt e Bryce Dallas Howard e nuovi arrivati come Mamoudou Athie e DeWanda… e alcuni dinosauri, ovviamente”.
Non sono sicuro di poterlo esprimere a parole. È stato straordinario. La nostra troupe e il nostro cast sono stati così resistenti. Tutti i produttori hanno lavorato giorno e notte per renderlo il migliore possibile. È stato stimolante.
Jurassic World: Dominion è stato il primo grande film a tornare in produzione dopo che la pandemia ha costretto tutti a chiudere i set in primavera, sconvolgendo l’intero settore. La Universal ha commissionato una struttura medica privata chiamata Your Doctor per gestire l’intera produzione medica. I test erano la spina dorsale delle misure di sicurezza. Deadline rivela che sono stati condotti più di 40.000 test sierologici per il COVID-19, di cui lo 0,25% è risultato positivo. Sono circa 100 risultati positivi, ma alcuni di questi erano “falsi positivi”. Lo studio ha allestito una “Greenzone” controllata per il cast e la troupe e tutti i lavoratori sono stati sottoposti alla misurazione della temperatura ogni giorno.
Sono state costruite due stazioni separate per i test e la misurazione della temperatura, a ciascuna estremità dei Pinewood Studios con una capacità di 1.000 membri della troupe e ciascuna stazione aveva una equipe di medici, infermieri e cabine di isolamento. C’erano più di 1.800 cartelli per le misure anti COVID da seguire in tutta Pinewood, 150 stazioni con disinfettante per le mani e 60 lavelli extra. La pulizia era raddoppiata e la sera tutte le aree comuni e le strutture venivano pulite con antivirali. Lo studio ha speso tra i 6-8 milioni di dollari solo per i protocolli.
“Ci sono stati giorni in cui pensavamo di non farcela. Ma ce l’abbiamo fatta… abbiamo realizzato quello che sembrava quasi impossibile” scrive sui social Sam Neill.
There were days we thought we might not make it. But we have…we pulled off what seemed well nigh impossible . Great crew. Lovely cast . Top director. Phew- and CELEBRATIONS. #JurassicWorldDominion #JurassicPark https://t.co/MCzIo3efxF
— Sam Neill (@TwoPaddocks) November 8, 2020