Justice League Dark: Doug Liman spiega le ragioni del suo abbandono
Doug Liman spiega che l'abbandono di Justice League Dark non è stato causato da divergenze creative bensì da ragioni logistiche.
Mentre la Warner Bros. sta ancora vagliando i possibili registi per realizzare Justice League Dark, l’uomo che era precedentemente legato al progetto, Doug Liman, ha finalmente chiarito i motivi che lo hanno spinto a fare un passo indietro.
Dopo aver abbandonato Gambit, pare che il regista sia stato costretto a rinunciare a Justice League Dark per via degli altri impegni già in programma nella sua agenda. Parlando con IGN, Doug Liman ha spiegato che si è trattato semplicemente di questioni logistiche:
“Ero davvero elettrizzato dai personaggi e da quel mondo, ma sto per fare Chaos Walking per la Lionsgate e poi io e Tom [Cruise] speriamo di fare il sequel di Edge of Tomorrow perciò è diventato un incubo pianificare tutto. È questo il problema della regia. I produttori possono fare svariati film, sapete? Dirigere è come essere sposati!”
Niente divergenze creative stavolta, parrebbe. Liman ha semplicemente dovuto fare una scelta e, nei suoi piani, Chaos Walking ed Edge of Tomorrow 2 avevano la precedenza.
Justice League Dark: Doug Liman spiega le ragioni del suo abbandono
La Warner ha subito iniziato le ricerche per il sostituto, e mentre è stato già fatto il nome di Andy Muschietti fra i papabili, ora anche Damián Szifron appare nella lista.
Justice League Dark sarà un film molto differente da quelli realizzati fino ad ora ed unirà personaggi stravaganti come Swamp Thing, Costantine, Zatanna, Deadman ed Etrigan il demone.
In passato è stato anche confermato che la pellicola avrà un rating R e che sarà inserita nell’universo cinematografico DC già stabilito, ma non è data sapere la corretta timeline.
Vi ricordiamo che prima ancora di Liman, Warner Bros aveva cercato di coinvolgere Guillermo Del Toro, senza però ottenere successo.