Justice League: Ray Fisher contento anche se mancano le parti di Cyborg

la pellicola non ha esaltato il pubblico, ma l'attore ne è rimasto contento

Cyborg è stato fortemente penalizzato in Justice League: nonostante molte delle sue parti siano state tagliate Ray Fisher è contento del risultato finale

Ultimamente Ray Fisher, l’interprete di Cyborg, aveva rivelato che l’idea iniziale di Zack Snyder per il suo personaggio era ben diversa. La sua personalità doveva essere un po’ più contorta e sinistra, per non far capire bene al pubblico se si trattasse di un personaggio buono o cattivo.

Tutto questo però è stato escluso dall’idea definitiva per Cyborg, che si è presentato al pubblico in Justice League come una figura più integra, e meno sfumata. Nonostante Fisher abbia dichiarato che aveva apprezzato molto quella idea iniziale di Snyder, alla fine ha approvato la versione definitiva del personaggio, anche se le versione finale della pellicola (montata da Joss Whedon) lo ha penalizzato.

Si, è vero che c’era un sacco di materiale sulle origini di Cyborg che non è stato inserito nella pellicola- ha dichiarato- però in generale devo dire che sono contento di come è stato rappresentato il personaggio. Credo che sia stata comunque rispettata la sua personalità.

Purtroppo, i non esaltanti risultati al botteghino hanno fatto sì che i progetti futuri sulla Justice League non avranno seguito (inizialmente Zack Snyder aveva previsto una nuova pellicola con Darkseid protagonista che non verrà mai realizzata).

E in generale tutti i piani riguardo all’evoluzione dell’universo cinematografico della DC sono stati messi in discussione, e parti di essi già smontati: come anche la possibile presenza in futuro di Henry Cavill nel ruolo di Superman, e di Ben Affleck in quello di Batman.