Kate Winslet e quella scena di Titanic che provocò un’ondata di grassofobia: “Non ho le tette perfette”
James Cameron, quando l'attrice pesava meno di 60 chili, la battezzò "Kate Weigh-a-lot". Fortunatamente il tempo è cambiato. O forse non così tanto come vorremmo credere?
È incredibile quanto il mondo possa cambiare in soli undici anni. Ricordate gli Oscar 2013? Seth MacFarlane presentò quel terribile gala in cui vinse Argo e in cui tutti assistemmo, stupiti, a battute del tutto fuori luogo, precedute da un numero di apertura in cui il presentatore ha cantato We saw your boobs, un musical su tutte le attrici di cui abbiamo visto il seno in diversi film, da Naomi Watts in Mulholland Drive a Nicole Kidman in Eyes Wide Shut.
La gag finale di quello sketch invecchiato terribilmente doveva nominare tutti i film in cui Kate Winslet era apparsa nuda: “Celestial Creatures, e Jude, e Hamlet, e Titanic, e Iris, e Secret Games e The Reader, e qualunque cosa lei stia girando adesso”. Lo scherzo è ancora più “divertente” se si tiene conto che due mesi prima della cerimonia erano trapelate online alcune foto intime dell’attrice. Chissà perché McFarlane non è mai tornato a presentare gli Oscar…
La verità è che Winslet non ha mai avuto paura della nudità, nemmeno negli anni ’90, quando la derisione del corpo delle attrici (quello che oggi chiamiamo body shaming) era così diffusa che una delle battute ne Il diario di Bridget Jones era che Renée Zellweger, che all’epoca pesava 61 chili, era, a quanto pare, molto grassa (una gag che all’epoca causò problemi a migliaia di giovani donne). Naturalmente, osando apparire nuda in Titanic e non avendo un corpo magro in modo preoccupante come richiedevano gli standard dell’epoca, Winslet ricevette critiche da tutte le parti. Era un’altra epoca. Fortunatamente, la maggior parte della società si è evoluta.
Come “punizione sociale” per quella scena, l’attrice e comica Joan Rivers, ad esempio, disse : “Se avesse perso tre chili, Leo sarebbe salito su quella zattera!” e le riviste per adolescenti la presentavano in copertina come un esempio da non seguire, analizzando la sua dieta e definendola “troppo paffuta”. Persino James Cameron le aveva inventato un soprannome: “Kate Weigh-a-lot”, Kate pesa molto. A quel tempo pesava 56 chili. Col tempo, l’attrice ha elaborato meglio ciò che le è capitato ed è diventata una strenua sostenitrice del movimento body-positive.
A 48 anni vuole continuare ad apparire nuda sullo schermo per un semplice motivo, come ha raccontato al The Sun: “Sono come la gente che vedi camminare per strada. Non ho le tette perfette. Ho la cellulite e ho le curve. Se è qualcosa che fa sentire le donne potenti, è fantastico.” Si ritiene che questo nudo molto controverso, che ha riempito i titoli dei giornali, sia quello che più persone abbiano mai visto al cinema: 389 milioni di persone hanno visto Titanic sul grande schermo, il film con il maggior numero di spettatori della storia (fuori dalla Cina).