Keira Knightley shock: “Alcune ragazze volevano uccidermi perché avevo baciato Orlando Bloom”

Prima di diventare un’icona del cinema e conquistare il pubblico con progetti recenti come la serie di spionaggio Netflix Black Doves, Keira Knightley aveva già lasciato il segno in blockbuster come Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma (George Lucas, 1999) e Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima luna (Gore Verbinski, 2003). Quest’ultimo film rappresentò la svolta decisiva per la carriera della giovane attrice britannica, che all’epoca non aveva ancora raggiunto la maggiore età.

Keira Knightley: “C’erano alcune ragazze adolescenti che volevano uccidermi perché avevo baciato Orlando Bloom”

Sono trascorsi oltre 20 anni dall’uscita di Pirati dei Caraibi, un’avventura epica che ha segnato un’intera generazione e consacrato non solo Johnny Depp ma anche Keira Knightley. Con il suo ruolo di Elizabeth Swann, un’eroina ribelle dotata di corsetto, spada e spirito indomito, Knightley ha conquistato il cuore degli spettatori. Riflettendo su quell’esperienza, l’attrice ha dichiarato: “Quando ho ottenuto la parte, ho pensato: ‘Oh, sarà facile, devo solo viaggiare in carrozza e avere un bell’aspetto.’ Ma in realtà c’era tanto lavoro da fare. Per una pigra come me è stata una vera sfida.”

Elizabeth Swann non solo ha avuto una relazione appassionata con il fabbro Will Turner (interpretato da Orlando Bloom), ma ci ha anche regalato frasi indimenticabili come: “Ti piace il dolore? Prova a metterti un corsetto.” Il successo di Knightley con questo film ha aperto le porte a una carriera straordinaria, ma non è stata la sola a beneficiare del fenomeno Pirati dei Caraibi. Johnny Depp, fino a quel momento associato principalmente al cinema indipendente, divenne una star globale, mentre Orlando Bloom consolidò il suo status di idolo grazie a una strategia di marketing vincente. Il primo trailer di Pirati dei Caraibi, infatti, venne lanciato insieme all’uscita de Il Signore degli Anelli: Le Due Torri (Peter Jackson, 2002), sfruttando l’enorme popolarità del personaggio di Legolas, interpretato da Bloom. Nel film di Verbinski, Bloom vestiva i panni di Will Turner, un apprendista fabbro di Port Royal innamorato di Elizabeth. Parlando delle scene romantiche con Bloom, Knightley ha ricordato: “C’erano alcune ragazze adolescenti fuori dal set pronte a uccidermi perché avevo baciato Orlando Bloom!”

Dopo il successo di Pirati dei Caraibi, Keira Knightley raggiunse il culmine della sua carriera a metà degli anni 2000, recitando in alcuni dei film più amati e di maggior incasso della storia. Tra questi spiccano Love Actually (Richard Curtis, 2003) e Orgoglio e pregiudizio (Joe Wright, 2005), che le valse la sua prima candidatura all’Oscar come Miglior attrice. Il ruolo di Elizabeth Swann rimane, però, uno dei più iconici della sua carriera, un personaggio che ha definito un’epoca del cinema d’avventura e contribuito a trasformare Knightley in una star di fama mondiale.