Kenneth Branagh commenta il percorso intrapreso da Thor
Kenneth Branagh, nonostante non abbia visto Thor: Ragnarok, ha commentato la nuova versione di Thor e il lavoro di Taika Waititi.
Prima che Taika Waititi desse una nuova direzione al franchise di Thor, in Thor: Ragnarok, sia Thor che Thor: The Dark World presentavano un’atmosfera più Shakesperiana, forse perché dietro la macchina da presa dei primi due capitoli c’era il mitico Kenneth Branagh.
Kenneth Branagh nel 2011 diresse il primo Thor, pellicola che stupì positivamente il pubblico, e che divenne il film, su un supereroe che non fosse Batman/Iron Man/Wolverine/Spider-Man, con più alto incasso di sempre. In un’intervista durante il tour promozionale di Assassinio sull’Orient Express, di cui è già stato annunciato il sequel Assassinio sul Nilo, è stato chiesto a Branagh se avesse già visto Thor: Ragnarok. Ecco cosa ha risposto il regista:
“Non ancora, ma non vedo l’ora, soprattutto perché ha un tono chiaramente diverso. Mi sono sentito con Kevin Feige recentemente, e mi ha detto che hanno usato un po’ il tema musicale di Patrick Doyle dal primo film, in un momento toccante, alla fine di una grande avventura spaziale. Questo in un certo senso è un omaggio al primo film, proprio perché permette di ricordare le origini del franchise. C’è una sorta di connessione. Sono molto soddisfatto, soprattutto per il fatto che Chris sembra così felice della rivitalizzazione del personaggio. Taika è un fantastico regista, ed è davvero entusiasmante vedere un lato divertente e avventuroso del personaggio. Sono orgoglioso di aver contribuito a creare una piccola parte in quest’universo”.