Kevin Spacey – archiviato un caso dopo la morte dell’accusatore

In seguito al decesso di uno dei suoi accusatori, Kevin Spacey non verrà accusato di molestie sessuali. Archiaviato uno dei tanti casi aperti contro il noto attore

L’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles ha formalmente archiviato un caso contro l’attore Kevin Spacey, dopo la morte dell’accusatore. L’accusatore, un massaggiatore, ha affermato che Spacey ha cercato di baciarlo e lo ha costretto ad afferrare i suoi genitali durante una sessione di massaggi a Malibu nell’ottobre 2016.

L’ufficio del procuratore distrettuale aveva riaperto la questione, ma l’avvocato civile dell’accusatore ha informato gli avvocati di Spacey che era morto il mese scorso. Variety riferisce che l’accusatore è morto di cancro. Lunedì, Christina Buckley, vicedirettore dell’unità per i crimini sessuali del procuratore distrettuale, ha formalmente ritirato il caso. “Nel corso dell’indagine, la vittima è deceduta. Le accuse di aggressione sessuale non possono essere dimostrate senza la partecipazione della vittima. Pertanto, il caso è stato rifiutato.”

L’ufficio del procuratore distrettuale aveva precedentemente rifiutato di presentare un altro caso contro Spacey, rilevando che l’accusa non rientrava nello statuto delle limitazioni. A luglio, i pubblici ministeri di Nantucket, in Massachusetts, hanno archiviato un altro caso contro Spacey, dopo che l’accusatore aveva invocato il quinto emendamento durante un’udienza probatoria.