Kevin Spacey ammette: “Ho allungato sessualmente le mani ma non sapevo di non essere gradito”

Kevin Spacey per la prima volta ha ammesso pubblicamente di aver allungato le mani nei confronti di alcune persone. Una rivelazione sorprendente visto che l’attore – accusato di molestie nel 2017, dichiarato non colpevole nel 2022 per le avances sessuali a Anthony Rapp e poi assolto a Londra nel 2023 – ha sempre negato di aver avuto comportamenti inappropriati e spedito al mittente le accuse mosse nei suoi confronti.

Kevin Spacey confessa di aver allungato le mani con le sue vittime

Ospite del Piers Morgan Uncesored, il noto talk show condotto dal conduttore e giornalista britannico, Kevin Spacey ha iniziato l’intervista dichiarando: “Sono state due settimane molto interessanti e, credo, importanti in cui ho avuto l’opportunità di iniziare a parlare di cose di cui, in alcuni casi non avevo mai parlato prima, e di assumermi la responsabilità per le situazioni in cui mi sono comportato male, e spero di raccontare alcuni fatti che forse la maggioranza del pubblico non conosce“. Quando Morgan gli ha chiesto cosa intendesse esattamente con “mi sono comportato male”, l’attore ha risposto: “Superare i limiti. Allungare troppo le mani. Toccare qualcuno sessualmente in un modo che non sapevo in quel momento non volesse“.

Nonostante la sua ammissione, Kevin Spacey si è difeso in questo modo: “Io personalmente ho accarezzato la gente, sono stato gentile. Io sono fatto così, ci stai provando con qualcuno, non vuoi essere aggressivo, vuoi essere gentile, vedere se risponderanno positivamente. Quindi penso che la parola “palpeggiare” non sia una parola che associo alla mia esperienza”. Il protagonista di House of Cards si è difeso ancor di più in seguito, rendendosi protagonista di una stoccata nei confronti dei suoi accusatori: “Dovrebbero farti sapere che non vogliono farlo, in modo che tu possa capire che non è consensuale, e fermarti”. Dichiarazioni che sicuramente faranno molto discutere.