Kevin Spacey recita a Roma una poesia dal vivo, a sorpresa!
Una poesia che, forse volutamente, ha moltissimi punti in comune con la vicenda che lo vede protagonista ormai da un paio d'anni.
Kevin Spacey ha stupito i frequentatori dei musei capitolini venerdì scorso, dal momento che ha recitato una bizzarra lettura “live”
Nello specifico, Kevin Spacey ha recitato il poema del poeta italiano Gabriele Tinti intitolato “Il pugile a riposo”. Non è del tutto chiaro cosa l’attore sperasse di ottenere con questa prodezza. La sua carriera, lo sapete, si è interrotta bruscamente nel 2017, dopo lo scandalo Weinstein perché, sulla scia del movimento che ne è conseguito, il #metoo, Spacey è stato accusato di presunte molestie sessuali da più parti in causa. Sapendo tutto il mondo quello che gli è successo, Kevin Spacey deve aver deciso di tornare alla ribalta provando nuovamente ad accaparrarsi almeno il favore del pubblico, un po’ come fece a Natale 2018, quando pubblicò un video nel quale interpretava il suo personaggio di House of Cards, Frank Underwood, e recitando la poesia “il pugile a riposo”, che sembra essere lo specchio di quanto accadutogli recentemente:
Ho scosso il paese, fatto vibrare le arene, fatto a brandelli i miei avversari, ha letto Spacey. Ho illuminato l’oscurità, raccolto insulti, fatto scaturire applausi. Non tutti sapevano come farlo. Nessuno di voi. D’altra parte la vita non fa paura per coloro che non hanno mai rischiato.
Diciamo che, come ha notato la giornalista che era presente alla performance, Barbie Latza Nadeau di The Daily Beast, questo “sfogo” del Premio Oscar è sembrato più un voler riprendere il posto che gli spetta nel mondo, senza alcun apparente rimorso per le accuse che gli sono state mosse. Vedremo come proseguirà la vicenda.