Knock at the cabin: Dave Bautista protagonista del film di di M. Night Shyamalan
Knock at the cabin è previsto per il 3 marzo 2023.
Dave Bautista è noto sopratutto per il suo ruolo ne I Guardiani della Galassia
Dave Bautista non ha mai nascosto il desiderio di allontare la sua immagine da quella di Drax del franchise de I Guardiani della Galassia e di ex wrestler. E ci sta riuscendo perfettamente, anche grazie alle collaborazioni con alcuni fra i più apprezzati registi di Hollywood. Dopo Denis Villenevue – Dune e Blade Runner 2049 – , Sam Mendes – Spectre – e Rian Johnson – Cena con delitto 2 – , Bautista ha ottenuto una collaborazione con un altro cineasta di spicco, M. Night Shyamalan. Il nuovo Re dell’horror, candidato all’Oscar per Il sesto senso, ha infatti scelto l’attore per intepretrare il protagonista nel suo prossimo film, Knock at the cabin.
Il progetto – attualmente ancora top secret – sarà diretto, scritto e prodotto da Shyamalan insieme a Ashwin Rajan per la Blinding Edge Pictures ed è previsto per il 3 marzo 2023. Dopo la pellicola corale Old, il regista torna a scegliere un attore protagonista proveniente da film d’azione, come accaduto con Bruce Willis e Mark Walbergh. Il cineasta, inoltre, ha collaborato con alcuni fra gli intepreti più apprezzati del panorama contemporaneo e con vere e proprie star del cinema: Toni Collette, Samuel L. Jackson, Mel Gibson, Joaquin Phoenix, Adrien Brody, Sigourney Weaver, Bryce Dallas Howard e Will Smith. A questo elenco, si potrà ora aggiungere Dave Bautista, la cui carriera è destinata solamente a decollare.
Bautista, infatti, ha in cantiere moltissimi progetti. Dopo aver preso parte al blockbuster Netflix Army of the Dead, ha terminato le riprese di Cena con delitto 2 ed attualmente è impegnato sul set de I guardiani della Galassia 3. Oltre che nel film di Shyamalan dovrebbe tornare in Dune 2 e in una pellicola in stile Arma Letale per la MGM, al fianco di Jason Momoa. Old, precedente pellicola del regista, ha debuttato al primo posto al botteghino, incassando più di 90 milioni di dollari. La critica, però, non ha completamente apprezzato il progetto. In una carriera sempre più altalenante, spetta quindi a Knok in the cabin risollevare le sorti del regista.