Kurt Russell risponde ai rumor riguardo la sua presenza nell’ultimo film di Tarantino
Il famoso attore ha già lavorato con il maestro del pulp in Grindhouse (2007), The Hateful Eight (2015) e il recentissimo C'era una volta a... Hollywood (2019).
Kurt Russell (nome completo, Kurt Vogel Russell) è un famoso attore americano nato nello specifico a Springfield il 17 marzo 1951. Davvero difficile, in pochissime righe, riassumere a conti fatti tutta la complessa e stratificata carriera del divo statunitense che è apparso in progetti del calibro de Il californiano (1964), I ragazzi di Camp Siddons (1966), Il cavallo in doppiopetto (1968), L’uomo più forte del mondo (1975), 1997: Fuga da New York (1981), Grosso guaio a Chinatown (1986) e molti altri ancora. Tra l’altro, è opportuno ricordare che proprio il divo in questione, tra le altre cose, è apparso in ben tre progetti di Quentin Tarantino ovvero Grindhouse (2007), The Hateful Eight (2015) e anche nel recente C’era una volta a… Hollywood (2019).
Kurt Russell sarebbe realmente entusiasta a tornare nel film conclusivo di Tarantino
Ebbene, come sapete, è attualmente in lavorazione l’ultimo progetto proprio del maestro del pulp, The Movie Critic e, secondo alcune indiscrezioni, proprio Kurt Russell potrebbe far parte del cast. Durante un’apparizione all’Happy Sad Confused Podcast (via Screen Rant), proprio la star ha raccontato di non saperne assolutamente nulla ma comunque ha ammesso che in caso succeda una cosa simile, lui sarebbe decisamente molto entusiasta.
“Non ne ho idea, non lo so mai. Lui semplicemente chiama o qualcuno chiama e dice ciao, e tu vai a lavorare. Adoro lavorare con lui e molto tempo fa, quando abbiamo realizzato la parte Death Proof di Grindhouse, ha detto ‘sì, ne farò 10’. Quando avrò 60 anni avrò praticamente finito. Abbiamo avuto una lunga conversazione su ciò che è stato davvero interessante, quindi immagino che si stia attenendo a questo. Da allora ne ha parlato e penso che il suo ragionamento sia esatto. Se vuole che porti l’acqua del piombo, lo farò, non mi interessa chi sia. Voglio dire, è semplicemente una persona divertente con cui lavorare, davvero sorprendente.”
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