L’angelo del male – Brightburn: gli Easter Egg svelati dal regista
Il regista de L'angelo del male - Brightburn parla degli Easter Egg e del loro significato in occasione dell'uscita del film in digitale.
David Yarovesky rivela gli Easter Egg de L’angelo del male – Brightburn in occasione dell’arrivo in digitale
L’angelo del male – Brightburn è il film che esplora come sarebbe per un bambino avere i poteri straordinari di Superman ma perdere il controllo e utilizzarli in molti modi terrificanti. È un’esplorazione affascinante della natura contro il dibattito alimentare e una ventata di aria fresca per il genere. Ora, con il film disponibile sulle piattaforme digitali, David Yarovesky è pronto a parlare meglio del suo film.
Quando gli è stato chiesto quanto del dibattito fosse stato volutamente inserito nella pellicola, il regista ha risposto rivelando una fantastica serie di Easter Eggs disseminati nel film capaci di far venire subito voglia di riguardarlo. Secondo Yarovesky, se si osserva Brandon da più vicino, si può notare che le sue scelte di vestiario sono fatte per sottolineare se stia imparando di più sul suo lato umano o alieno in quel preciso momento.
“Credo sia un tema essenziale del film e una parte della narrazione quella di usare i colori per raccontare quella storia”, ha spiegato. “La sua relazione con il colore blu nel film rappresenta la sua vita terrestre e il rosso la sua vita aliena. Se guardi il suo costume, puoi vedere dove è rivolta la sua attenzione in qualsiasi momento in base al colore. Allo stesso tempo, il modo in cui abbiamo girato il film e il modo in cui sono riprese le scene e ogni cosa ci dice costantemente si sia rivolto alla Terra o alla sua vita aliena.”
L’angelo del male – Brightburn 2: cosa sappiamo sul potenziale sequel
Un altro Easter Egg che ha fatto chiacchierare i fan è stata l’inclusione di una foto di Crimson Bolt di Super – Attento crimine!!! in un articolo di giornale alla fine del film. Alla domanda rivolta a David e al produttore esecutivo James Gunn (che ha diretto Super – Attento crimine!!!) sulla possibilità che i due condividessero lo stesso universo, il regista ha scelto la risposta con cautela.
“Stiamo puntando ad un universo condiviso? bene, mi piacerebbe lasciare quel tipo di idea senza commenti così che le persone ne porsano parlare e discutere e se, lo speriamo, avremo l’opportunità di fare un sequel, farò i modo di sorprendere tutte le vostre aspettative con le idee più strane nella mia testa!”, ha detto il regista ridendo.
Se L’angelo del male – Brightburn non è stato un campione della critica, la sua uscita in home video accompagnata da queste dichiarazione potrebbe sicuramente incuriosire la seconda visione anche dei più scettici.