La buona uscita di Enrico Iannaccone: il cinema indipendente da record

Alla vigilia del Festival di Cannes, che presenta tanti titoli italiani nelle sue sezioni, il nostro cinema indipendente ha trovato una nuova stella su cui puntare. Si tratta di Enrico Iannaccone, che dopo aver vinto il David di Donatello 2013 grazie al suo cortometraggio L’esecuzione, ha visto il suo primo lungometraggio La buona uscita arrivare in sala questo weekend. Il film è stato salutato da un grande successo di pubblico, tanto da aver ottenuto la seconda miglior media copia di questo fine settimana con 3.316 euro, dietro soltanto al blockbuster Captain America: Civil War, e battendo titoli come The Dressmaker con Kate Winslet, Il libro della giungla e Robinson Crusoe. Dopo essere stato presentato al Festival di Capri, che ha premiato Iannaccone come “regista del futuro”, il film ha ottenuto grandi consensi da parte della critica e dei giornalisti, che hanno esaltato una visione innovativa di Napoli e il grande coraggio di un giovane autore, in grado di affrontare tematiche complesse con mano sicura. Ora, gli ottimi dati al botteghino confermano lo status di “caso cinematografico”, che è destinato a migliorare ulteriormente i suoi risultati, grazie a un aumento delle sale a partire da questo giovedì deciso dalla casa di distribuzione Microcinema, che conferma l’attenzione e la cura riservata ai prodotti di qualità.

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La buona uscita rappresenta quindi l’ennesimo esempio di come si possa sostenere giovani di talento e lanciarli in maniera efficace, obiettivo delle case di produzione Altre Storie, Mad Entertainment e IK Media. “Questo piccolo ma significativo successo”, hanno dichiarato i produttori, “permette ad un giovane come Iannaccone di iniziare un percorso che tutti auspichiamo possa condurlo a divenire un autore del domani. Un doveroso ringraziamento da parte di tutti noi produttori alla Direzione Cinema Mibact, che ha da subito creduto nel talento del nostro regista”