La fonte meravigliosa: per Zack Snyder i tempi non sono maturi per il film

Lo scenario politico negli Stati Uniti, secondo Zack Snyder, rende impossibile l'adattamento de La fonte meravigliosa, romanzo di Ayn Rand.

Zack Snyder sembra aver messo da parte l’adattamento de La fonte meravigliosa, che non ritiene realizzabile guardando ciò che sta accadendo negli Stati Uniti

Nel 2016, Zack Snyder aveva dichiarato l’intenzione di trasporre per il grande schermo La fonte meravigliosa, romanzo datato 1943 e firmato da Ayn Rand. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni, pare che i piani del regista siano cambiati e, ora come ora, il progetto non appare fra le sue priorità. Intervistato dal New York Times, Snyder ha spiegato le difficoltà dietro alla realizzazione dell’adattamento.

“La fonte meravigliosa è accantonato al momento”, ha dichiarato Zack Snyder durante l’intervista. “Non so come realizzare quel film, almeno non subito. Abbiamo bisogno di un Paese meno diviso e un governo un po’ più liberale per fare quel film, così che la gente non reagisca a esso in un determinato modo.” Lo scenario politico, fra le altre cose, non è dunque dei migliori per portare al cinema il romanzo, che aveva colpito Snyder per la sua “tesi sul processo creativo e su ciò che significa creare qualcosa.”

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Nel 1949, La fonte meravigliosa ha già ispirato un film omonimo, diretto da King Vidor e con Gary Cooper protagonista. La storia ruota attorno all’architetto Howard Roark, che sogna di costruire edifici modernisti e che per questo si trova in totale contrasto con l’establishment dell’architettura. Il fatto che al momento abbia messo da parte il progetto, non significa che Zack Snyder abbia deciso di non tornarci più sopra. Aspettando di scoprire se il remake vedrà effettivamente la luce, i fan del regista potranno godersi la sua Director’s Cut di Justice League e il film di zombie Army of the Dead, diretto per Netflix.