La Melevisione e la triste attualità di quella puntata sull’abuso sessuale: il potere educativo e preventivo de “Il segreto di Fata Lina”

La Melevisione è un programma televisivo per bambini che ha caratterizzato la tv italiana negli anni tra il 1999 e il 2015. Parliamo di un’opera estremamente interessante ambientata nel Fantabosco, un regno fiabesco popolato da personaggi molto interessanti come gnomi, folletti, principesse, re, lupi, balie, cuochi, gatte, gazze, maghi, orchi, giganti e molte altre creature. In ogni episodio della Melevisione, che in alcuni casi poteva fungere da contenitore di cartoni animati, è incentrato su diverse avventure dei suddetti personaggi con anche molte tematiche fondanti alla base delle puntate. A guidare tutti questi personaggi si sono alternati il folletto Tonio Cartonio (Danilo Bertazzi), dalla Stagione 1 alla Stagione 6, sostituito poi da Milo Cotogno (Lorenzo Brachetti), dalla Stagione 6 alla Stagione 17.

La Melevisione ha sempre affrontato tematiche molto importanti, dal razzismo al lutto

Detto questo, come riporta Il lettore curioso, c’è stato un episodio in particolare della Melevisione che ha toccato un argomento di attualità di questi giorni ovvero l’abuso sessuale. Nella puntata in questione si affronta proprio tale tema con molta delicatezza, con Fata Lina (Paola D’Arienzo) che cerca di confessare prima a Tonio e poi Milo (il tutto infatti è stato riproposto due volte) quello che le è accaduto, avendo molta difficoltà di raccontarlo ai suoi amici. Quello che rimane più impresso, senza dubbio, è il finale in cui il folletto di turno si rivolge allo spettatore, riportandogli una morale molto molto importante e importante con però tanta dolcezza e tranquillità.

Ad ogni modo la Melevisione non era nuova a raccontare comunque tematiche di un certo effetto, trattando anche altri argomenti come il lutto, il razzismo, sempre trattati con estrema intelligenza e tanto tatto. Ci viene da pensare ad una televisione che, purtroppo, non esiste più e che dovrebbe riprendere i battenti, visto l’importanza notevole nell’educazione dei bambini.

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