La verità sulla drammatica trasformazione di Mickey Rourke da focoso sex symbol a vittima della chirurgia plastica
Avete visto la trasformazione plastica di Mickey Rourke, ex star di Nove settimane e mezzo?
Era un talentuoso pugile negli anni ’80, ma per il suo carattere molto esuberante, la sua carriera sportiva è crollata subito. Ha poi intrapreso la carriera di attore e sceneggiatore, sfruttando la sua bellezza e diventando un vero sex symbol. Ma cosa è successo ora a Mickey Rourke? Pare che abbia avuto una relazione molto intima con la chirurgia plastica.
La strana trasformazione di Mickey Rourke
Negli anni ’80 Mickey trovò successo come attore, diventando un sex symbol. Molti giornali paragonarono la sua bellezza a quella di Marlon Brando o James Dean. La sua trasformazione avvenne negli anni Novanta, quando il suo aspetto cambiò particolarmente, trovando risposta proprio nelle parole dell’attore, che nel 2009 al Daily Mail disse: “La maggior parte [della chirurgia plastica] era per curare il disordine sulla mia faccia dopo la boxe. Sono andato dal medico sbagliato per rimettere insieme la mia faccia”.
A Rourke fu tolta la cartilagine dall’orecchio per ricostruire il naso, in una delle operazione – a detta sua – più dolorosa. Da allora l’aspetto di Rourke ha continuato a cambiare. Nel 2019 il suo aspetto era pressoché irriconoscibile, quasi paralizzato dalla grande quantità di botox che ha accolto il suo viso.
Mickey Rourke ha avuto una vita fatta di alti e bassi non solo a livello estetico, ma anche per la sua carriera. Nei primi anni Novanta infatti, la sua vita privata influenzò anche la sua carriera e l’attore trovò difficile trovare un ruolo in un qualche film. Molto registi consideravano impossibile lavorare con lui. Il problema dipendeva da un probabile abuso di droghe e da alcune compagnie errate. Dopo poco le voci sull’uso di droghe divennero delle vere conferme, a seguito di un ricovero della compagna Carré Otis per overdose di eroina.