Laura Morante e la frattura con Nanni Moretti dopo La stanza del figlio: “non posso più recitare con lui, ci sono troppe cose che mi hanno ferita”

Laura Morante mette chiarezza sul rapporto con Nanni Moretti, spiegando che con il collega non potrebbe mai più tornare a lavorare dopo La stanza del figlio.

Qualcosa si è spezzato nel rapporto tra Laura Morante e Nanni Moretti. L’attrice italiana, intervistata dalla rivista Specchio, ha affrontato pure il rapporto complicato col collega. Dopo aver collaborato a lungo, adesso le cose sono cambiate e non riuscirebbe mai più a unirci le forze.

Laura Morante e il legame reciso con Nanni Moretti

Laura Morante non potrebbe più tornare a lavorare con Nanni Moretti dopo la frattura - Cinematographe.it

Gli vuole bene, si fanno gli auguri di compleanno, ma quando si tratta di lavoro è meglio che ognuno pensi al suo, divisi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso risale al periodo successivo a La stanza del figlio. Troppe cose del regista e interprete hanno ferito Laura Morante. Di conseguenza, alle eventuali proposte che prevedevano entrambi ha sempre risposto picche.

Al contrario, si è creato un clima splendido in occasione delle riprese del suo ultimo film, Ferie d’Agosto di Paolo Virzì. Un’atmosfera unica, basata sulla totale complicità e pure sul gioco. Con Silvio Orlando ha formato una coppia imbattibile a scopone. Ogni giorno giocavano contro chiunque aveva il coraggio di sfidarli e non hanno mai perso. Pur ammettendo che il lavoro è una parte importante nella vita di una persona, Laura Morante ha sottolineato di non averlo mai messo in cima alle priorità. Certi colleghi si deprimono nei periodi di stacco, mentre lei va in crisi quando vede il conto in banca prosciugarsi.

Laura Morante non potrebbe più tornare a lavorare con Nanni Moretti dopo la frattura - Cinematographe.it

Un altro tema toccato nel corso della lunga chiacchierata è stato il rapporto con la celebre scrittrice Elsa Morante, sua zia. Era una donna parecchio severa, al contrario della madre, dalla dolcezza infinita. Il peso del cognome lo si è fatto sentire, al punto da risultare inibente in certe occasioni sia per lei sia per i familiari.

Infine, riguardo al modello di educazione impartito ai figli, Laura Morante ha spiegato di averli sostenuti in qualunque decisione. Se li spaventava l’idea del fallimento, allora provava a spiegare loro che è naturale avere degli insuccessi, fa parte della vita ed è pure divertente. Al contrario, il vero problema è precludersi una possibilità, senza averci nemmeno provato.

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