L’avete riconosciuta? Ama la trasgressione, non è una signora e ha un meraviglioso angelo custode
Attrice e cantautrice, è una delle più amate voci del rock italiano, nonché una delle personalità più influenti. Di chi si tratta?
Cantautrice e attrice italiana, considerata la Regina del rock italiano, tra le migliori e più apprezzate voci nel panorama italiano, è da più di 50 anni una delle più note e poliedriche interpreti di musica italiana. Dopo una carriera che l’ha vista come attrice e ballerina, ha iniziato ad avvicinarsi al mondo della musica pubblicando 17 album registrati in studio, 5 dal vivo e 3 raccolte, con punte di 7 milioni di dischi venduti. Sorella minore di Mia Martini, morta in circostanze non ancora del tutto chiare nel 1995, Loredana Berté, nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con artisti come Ivano Fossati, Fiorella Mannoia, Biagio Antonacci, Edoardo Bennato, Pino Daniele, Luciano Ligabue e Renato Zero. Partecipando in tutto a 11 edizioni del Festival di Sanremo, sono note, nel 2019, le 3 standing ovation del pubblico dell’Ariston dopo le sue esibizioni, fatto mai avvenuto nell’intera Storia del Festival.
La storia e la carriera di Loredana Berté
Seconda di 4 sorelle, dell’infanzia della Berté è noto, come lei stessa ha più volte dichiarato, la natura violenta del padre e l’assenza della madre. Entrambi i genitori hanno inoltre sempre imposto alle figlie una rigida disciplina. Dopo la morte della sorella Mia Martini, nel 2009 la Berté gettò pesanti ombre sul ruolo del padre nell’intera vicenda, accusando nuovamente il padre un anno dopo, tornando a parlare delle violenze subite, che il padre usò contro la prima moglie, madre delle sorelle Berté e contro le sue stesse figlie.
Nel 1965 la Berté si trasferì a Roma con le sorelle, periodo della sua vita che molti anni ricorderò come “il più felice della mia vita” dove iniziò a lavorare come ballerina al Piper Club dove conobbe Renato Fiacchini, che diventerà successivamente famoso con il nome di Renato Zero. Considerata spesso eccessivamente trasgressiva e protagonista di molte polemiche circa il suo stile provocatorio, i suoi brani più famosi e amati sono Sei bellissima e Dedicato degli anni ’70, E la luna bussò, Non sono una signora, In alto mare e l’album Traslocando del 1982, al 24º posto tra i 100 migliori dischi italiani della Storia.
Credits: Luca Bruno
Tra il 1970 e il 1976, la Berté partecipò inoltre a 4 film, Quelli belli… siamo noi diretto da Giorgio Marluzzo, Il padrone e l’operaio di Steno, Movie rush di Ottavio Fabbri e Attenti al buffone di Alberto Bevilacqua.