L’avete riconosciuta? È originaria della Hawaii, è stata una danzatrice professionista e ha lavorato con Meghan Markle
Con la moglie del principe Harry ha condiviso le luci della ribalta!
Sembra passata un’eternità da quando Meghan Markle calcava i set. Oggi la duchessa di Sussex è, sì, una celebrità, ma per essere la moglie e madre dei figli di Harry Windsor. L’incontro tra i due ha cambiato la vita della bellissima afroamericana. Tuttavia, c’è chi, come Amanda Schull, ha avuto occasione di conoscerla quando ancora non era sulla bocca di tutti i tabloid scandalistici.
Amanda Schull: incontro ravvicinato con la futura duchessa!
Nata nelle Hawaai il 26 agosto 1978, Amanda Schull frequenta la Punahou School, la scuola più vecchia dell’isola, e successivamente, sotto la guida di John Landovsky, la Hawaai State Ballet. Ha una spiccata predisposizione alla danza e, conclusi gli studi nel 1999, il direttore artistico del San Francisco Ballet la vuole nel gruppo.
Questa è, però, solo una delle sue doti. Da attrice sfonda nel 2000, apparendo nel film Il ritmo del successo di Nicholas Hytner. Durante la carriera Amanda Schull viene scritturata in numerose serie tv, tra cui: Bones, Castle, Cold Case – Delitti irrisolti, Due uomini e mezzo, Ghost Whisperer – Presenze, Grimm, Hawaii Five-0, Lie to Me, Nikita, The Mentalist e Vegas.
Al fianco di Lucy Hale prende parte nel 2009 alla pellicola Le ragazze del Campus. Quindi, presta il volto al personaggio di Meredith Sorenson in alcuni episodi di Pretty Little Liars (2010-2013). Per One Tree Hill è, invece, la psicopatica Katie Ryan nelle stagioni numero 7 e 8.
Scritturata da Clint Eastwood in J. Edgar, Amanda Schull entra successivamente nel cast della serie tv Suits, interpretando la parte della giovane avvocatessa Katrina Bennett. Ed è qui che lavora a stretto contatto con Meghan Markle.
Nel 2015 la Schull veste il camice della dottoressa Cassandra Railly ne L’esercito delle 12 scimmie. L’anno seguente è in Io sono vendetta, lungometraggio di Chuck Russell con anche John Travolta.