L’avete riconosciuta? È piccola ma con una voce potente, è ipoglicemica e vincitrice di due Grammy Awards
Impossibile non conoscere questa bambina, che così giovane ha ottenuto un grande successo grazie alla bellissima voce che ha.
Piccola, con una voce potente al pari di grandi cantanti come Whitney Houston. Ha una carriera completa, tra film, serie tv e album dal successo interplanetaria. Si chiama Ariana Grande ed è impossibile non conoscerla.
Ariana nasce il 26 giugno 1993 a Boca Raton, in Florida. I suoi genitori si sono trasferiti quando la mamma era incinta della bambina e si sono separati quando lei aveva solo nove anni. Fin da piccola si è appassionata al canto, alla recitazione e al ballo, tanto da esibirsi in un teatro per bambini, in cui interpretò la sua prima parte da protagonista. Nel 2008 approda a Broadway, nel musical 13, grazie al quale riceve anche il suo primo premio come migliore attrice dall’Asociaciòn Nacional de Teatro Juvenil. Nel 2009 inizia a pubblicare cover su Youtube, facendosi notare anche da un pubblico più vasto.
Nel 2012 arriva il grande successo, recitando in Sam & Cat, la sitcom spin off di iCarly. L’anno successivo la cantante si esibisce per la prima volta agli MTV Video Music Awards, primo di una lunga serie di apparizioni. Il successo interplanetario arriva nel 2014, quando viene presentato in anteprima mondiale ai Radio Disney Awards il brano Problem, in collaborazione con la rapper Iggy Azalea, che raggiunge la seconda posizione alla Billboard hot 100. Da lì tanti sono i successi, come Bang bang, Break free, Love me harder, quest’ultimo in collaborazione con il cantante The Weeknd.
Oltre alla musica, Ariana Grande continua a dedicarsi anche alla televisione e alla recitazione, partecipando alla serie horror Scream Queens, Kidding – il fantastico mondo di Mr. Pickles, Zoolander 2, Men in black: International. Nel 2020 è uscito anche un documentario, dal titolo Ariana Grande: Excuse me, I love you, in cui si racconta tutta la sua vita e la sua carriera. Ha partecipato altresì anche nel documentario della collega Billie Eilish. L’attrice e cantante è ipoglicemica.