L’avete riconosciuta? Ha ispirato Pablo Picasso, ha perseguitato Leonardo DiCaprio e un brutto incidente le ha fatto trovare l’amore
Nel caso di questa attrice occorre dirlo: buon sangue non mente!
È cresciuta in mezzo a una famiglia di attori e artisti. Quando c’era bisogno di un bimbo da far recitare negli spettacoli che riguardavano i genitori la scelta ricadeva puntualmente su di lei, Marion Cotillard. Nata a Parigi il 30 settembre 1975, si iscrive alla scuola del Conservatoire d’Orléans. Successivamente lavora in tv, soprattutto con Yves Amoreux, Denis Berry e Bremard Dubois.
Marion Cotillard: nata da una famiglia d’artisti
Marion Cotillard inizia la sua carriera cinematografica nel 1993, ma i primi anni non sono particolarmente incoraggianti, tanto che culla l’idea di mollare tutto. Ventitreenne, nel 1998 si presta al casting per Taxxi, piuttosto sfiduciata e al contempo decisa: qualora avesse fallito, avrebbe perseguito una professione diversa. Sarà l’interessamento del produttore Luc Besson a valerle l’importante chiamata. Nel ruolo di Lily parteciperà anche ai capitoli 2 e 3.
Nel 2003 incontra per la prima volta Tim Burton, l’anno seguente, sotto la direzione di Jean-Pierre Jeunet interpreta Tina Lombardi in Una lunga domenica di passioni, che le vale il premio Cèsar come miglior attrice. Il 2006 è un anno di grazia: Ridley Scott le affida il personaggio femminile protagonista di Un’ottima annata. Ma soprattutto impersona l’iconica cantante Edith Piaf ne La vie en rose di Olivier Dahan, parte adatta alle sue caratteristiche e alle sue velleità: ambiva al mestiere di cantante.
Per la regia di Christopher Nolan compare nell’action-thriller fantascientifico Inception (2009), dove veste i panni di Mal Cobb, la moglie suicida, ma ancora molto viva nella mente di Leonardo DiCaprio. Poi, ha l’opportunità di lavorare con Woody Allen in Midnight in Paris: lei è Adriana, una ragazza intelligente e affascinante, allieva di Coco Chanel e compagna di Pablo Picasso.
Chiamata da Jacques Audiard, offre una convincente performance nel drammatico Un sapore di ruggine e ossa. Qui si cala nei panni di Stephanie, un’addestratrice di orche che si ritrova improvvisamente in sedia a rotelle in seguito ad un tragico incidente. Un giorno conosce il giovane Ali: tra i due nascerà un sentimento.