L’avete riconosciuta? Ha sofferto in silenzio per 45 anni, oggi vive in convento ma ha un passato con Claudio Amendola
Nella vita è stata una suora, una professoressa e nell'ultimo periodo anche l'eccezionale Rita-Levi Montalcini. Capito chi è?
Più che nel mondo del cinema, la sempre bellissima Elena Sofia Ricci è conosciuta per i suoi ruoli in televisione. Tutti la ricordano per essere stata Lucia ne I Cesaroni e ancor di più la protagonista di Che Dio ci aiuti, che ancora va in onda sulla rete televisiva Rai1. Ma chi è Elena Sofia Ricci e qual è la sua storia?
Chi è Elena Sofia Ricci?
La Ricci è nata con il nome di Elena Sofia Barucchieri ed è la figlia dello storico Paolo Barucchieri e della scenografa Elena Ricci Poccetto. Nasce a Firenze il 29 marzo del 1962. Grazie anche all’influenza di sua madre, debutta a teatro in tenerà età, mentre nel mondo del cinema appare nel film di Carlo Vanzina – Arrivano i Gatti – con Jerry Calà e Franco Oppini, del 1980.
La carriera di Elena Sofia Ricci
Il suo grande successo arriva nel 1984 grazie a Pupi Avati, con cui lavora per Impiegati, grazie al quale ottiene il Globo d’Oro come Migliore attrice rivelazione. L’attrice torna a collaborare con Avati in Spoli e in Ultimo Minuti, al fianco di Ugo Tognazzi. Nel 1987 recita in La rivolta degli impiccati e insieme a Carlo Verdone in Io e mia sorella, commedia per la quale vince un Ciak d’oro, un David di Donatello e un Nastro d’argento nella categoria Migliore attrice non protagonista. Nel 1989 recita in Burro e in L’assassina, mentre a inizio anni ’90 è presente in In nome del popolo sovrano e in Ne parliamo lunedì, grazie al quale ottiene un David di Donatello e un Ciak d’oro sempre nella categoria Migliore attrice non protagonista.
Tra gli altri film degli anni ’90 ricordiamo Ma non per sempre di Marzio Casa, Persone perbene di Francesco Laudadio, Non chiamarmi Omar di Sergio Staino, E quando lei morì fu lutto nazionale di Lucio Gaudino. Nel 1996 collabora con Marco Columbro nella prima sua fiction di Canale 5, Caro Maestro.
Negli anni 2000 entra nel cast di Commedia Sexy e Come si fa un Matrini. Collabora con Carlo Vanzina in Il pranzo della domenica, insieme a Rocco Papaleo, Giovanna Ralli e Massimo Ghini. Nel 2006 torna in tv con la fortunata serie tv della Mediaset I Cesaroni, in cui interpreta Lucia Liguori, moglie di Claudio Amendola. Nello stesso periodo è anche la moglie di Giovanni Falcone in Giovanni Falcone, l’uomo che sfidò Cosa Nostra.
Nel 2009 torna al cinema con Ex, diretto da Fausto Brizzi. Nello stesso periodo è sullo schermo anche con Mine Vaganti di Ferzan Ospetek, grazie al quale ottiene una nomination al David di Donatello e vince un Nastro D’argento e il Ciak d’oro nella categoria Migliore attrice non protagonista. Nel 2011 ha iniziato a recitare come protagonista della fortunata fiction di Rai1, Che Dio ci aiuti, in onda ancora oggi.
Nel 2014 è nel cast di Romeo e Giulietta, la miniserie di Riccardo Donna, in cui recita al fianco della figlia di scena Alessandra Mastronardi. Nel 2018 recita in Vetri rotti di Arthur Miller. Recita in più anche nel film biografico di Silvio Berlusconi, Loro, diretto da Paolo Sorrentino, ruolo che le dà la possibilità di vincere un Nastro d’argento e il David di Donatello nella categoria Migliore attrice protagonista. Nel 2020 torna in tv con il film Rita-Levi Montalcini, diretto da Alberto Negrin.
Curiosità su Elena Sofia Ricci
Nel 1996 ha avuto una relazione con l’attore Pino Quartullo, da cui ha avuto la prima figlia. Ha poi sposato il compositore Stefano Mainetti nel 2003, da cui ha avuto la seconda figlia. Si è poi sposata con lo scrittore Luca Damiani, con il quale condivide ancora ora la propria vita.
Nonostante ora sia molto più che felice, la giovane Elena ha dovuto portare per anni un grosso peso, di cui ne ha parlato solo poco tempo fa. In un’intervista a Vanity Fair, Elena Sofia Ricci ha ammesso che quando aveva solo dodici anni ha subito un abuso da parte di un amico di famiglia. “Sono 45 anni che aspettavo questo momento” ha ammesso durante l’intervista, “non ho mai parlato finché era in vita mia madre, ma mi ero ripromessa di farlo quando se ne sarebbe andata”. L’attrice, ancora piccolina, non era riuscita a confessare nulla a sua madre, ma ha affermato che “questo silenzio mi è costato tantissimo e ho pagato pesantemente lo scotto”.