L’avete riconosciuta? Subì abusi sessuali da bambina, detestava il suo nome d’arte ma fu una delle più grandi star della storia del cinema
Il cinema muto di Hollywood deve ringraziare lei per essere stato così tanto apprezzato negli anni Venti. Capito chi è?
È considerata una delle più grandi attrici di Hollywood, si chiama Joan Crawford ed è stata una delle star del cinema muto. Pseudonimo di Lucille Fay Le Sueur, Joan è nata a San Antonio nel 1904. Dopo l’abbandono di suo padre, la madre sposò Henry J. Cassin, che abusava della bambina da quando aveva undici anni fino a quando non andò alla scuola cattolica di S. Agnese. Fin da piccola la bambina amava esibirsi sul palcoscenico del teatro del patrigno. Quando la famiglia si trasferì a Kansas City, Joan iniziò a lavorare come cuoca e domestica, mentre continuava a studiare.
La prima aspirazione della ragazza era quella di diventare ballerina e iniziò così a ballare in compagnie itineranti. Durante uno dei suoi soggiorni, fu notata dal produttore Jacob J. Shubert, che la scritturò per lo spettacolo Innocent eyes. Per ottenere maggiori incassi, la ballerina si avvicinò ai teatri di Nils Granlung, che le fece fare un provino cinematografico. Nel 1925 apparve nel suo primo film, Lady of the night, a cui seguirono altri due ruoli nei film The only thing e La vedova allegra.
Dopo il suo debutto a Hollywood nel 1926, iniziò per Joan Crawford la sua scalata verso il successo, recitando in film come Paris, Lo sconosciuto, Amore e mare, Le nostre sorelle – grazie al quale ottenne la celebrità desiderata – Il cantante di jazz e tanti altri. Negli anni Trenta purtroppo la sua popolarità iniziava a scemare. Nel 1937 recitò in La sposa vestiva di rosa, film da recensioni poco favorevoli, soprattutto per l’attrice, che ormai recitava sempre gli stessi ruoli.
Il riscatto avvenne negli anni Quaranta, soprattutto con il film Il romanzo di Mildred, che fu un grande successo critico e commerciale. Con questo film l’attrice vinse anche il premio Oscar come migliore attrice protagonista. Da allora ha continuato a lavorare incessantemente, tenendo alto il proprio nome e venendo nominata altre volte per gli Academy Award. La sua ultima apparizione pubblica risale al 1974, quando partecipò a una delle feste di Rosalind Russell. Nel 1977 morì nel suo appartamento di New York per un infarto.