L’avete riconosciuta? Suo padre è un gigante del cinema, lei è sulla buona strada ed è diventata famosa grazie a delle vergini
Gli insegnamenti del padre l'hanno resa una gigante!
È puntualmente inserita tra le più fulgide esponenti del nuovo cinema statunitense, di cui è una delle autrici di punta assieme a colleghi di primissimo piano quali Richard Linklater, Charlie Kaufman, Paul Thomas Anderson, Wes Anderson e Spike Jonze. Ha una famiglia incredibile, nipote dell’attrice Talia Shire e cugina di Robert Carmine, Jason Schwartzman e Nicolas Cage. Soprattutto, però, è la figlia del regista Francis Ford Coppola. Con tutte le pressioni del caso, ha provato a seguire le orme paterne e i risultati le hanno dato ragione. Difatti, al compimento dei 50 anni è sulla buona strada per ripercorrerne le gesta. Lei è Sofia Carmina Coppola!
Sofia Coppola: non solo figlia d’arte!
Sofia Coppola nasce a New York il 14 maggio 1971, sotto il segno del Toro. Nel 1999 debutta alla direzione di un film: Il giardino delle vergini suicide e fa subito centro. Un signor biglietto da visita, che le permette di contraddire gli scettici sul suo conto, data la stretta parentela con un mostro sacro di Hollywood.
Quand’è il 2004 Sofia Coppola diventa la prima donna statunitense e la terza in assoluto a ricevere una nomination all’Oscar al miglior regista per il pluripremiato Lost in Translation, per cui ottiene un Oscar (alla sceneggiatura), un Golden Globe e due Independent Spirit Award. Due anni più avanti gira Marie Antoinette, candidato al Festival di Cannes alla Palma d’oro.
Per il suo Somewhere, Sofia Carmina Coppola vince il Leone d’oro 2010 al miglior film alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, presieduta nella giuria da Quentin Tarantino. Seguono le pellicole Bling Ring (2013) e L’inganno (2017), che le vale il Prix de la mise en scène al Festival di Cannes.