L’avete riconosciuta? Uno stalker voleva salvarla da “forze oscure” ma ha sposato un supereroe e allungato la vita a Matthew McConaughey
Pur scoprendo tardi la recitazione, la carriera ha preso il largo!
Da bambina ha studiato balletto e danza, al liceo suonava il sax nella band della scuola, ma la recitazione Jennifer Garner l’ha scoperta solamente ai tempi dell’università, quando si rese conto di preferire il palcoscenico agli studi di chimica, intrapresi per seguire le orme del padre William.
Nata a Houston, in Texas, il 17 aprile del 1972, dopo alcuni ingaggi teatrali, si trasferisce a New York nel 1995 per intraprendere seriamente la professione dell’attrice. Da subito ottiene parti in serie e film per la tv, mentre è datato 1997 il suo debutto nel mondo del cinema, chiamata sul set di Harry a pezzi di Woody Allen.
Jennifer Garner: non è mai troppo tardi!
Il 2001 le porta in dono importanti opportunità lavorative. Sul grande schermo interpreta un’infermiera in Pearl Harbor. Ma è per il ruolo di Sidney Bristow in Alias (con cui vince un Golden Globe come miglior attrice in una serie drammatica e ottiene altre 4 nomination) che sfonda. Tra il 2002 e il 2005, gira Prova a prendermi di Steven Spielberg, e nel frizzante 30 anni in un secondo sfodera tutta la sua dolcezza. Nei panni dunque della seducente letale eroina Elektra prende parte a Daredevil e allo spin-off Elektra.
In coppia con Jamie Foxx in The Kingdom, affianca poi Juliette Lewis in Catch and Release. Quindi è nel pluripremiato Dallas Buyers Club (2013) di Jean-Marc Vallée: interpreta la dottoressa Eve Saks, la terapista di Ron Woodroof (Matthew McCounaghey), affetto da HIV. Nel 2016 strappa i consensi della critica in Miracoli dal cielo di Patricia Riggen. Due anni più tardi è la madre dell’adolescente Simon in Tuo, Simon di Greg Berlanti.
Sentimentalmente Jennifer Garner è felicemente legata a John Miller. Le sue tre figlie sono comunque frutto della precedente relazione coniugale con Ben Affleck. Proprio allora ebbe un’esperienza assai poco piacevole con uno stalker, Steven Burky, che perseguitava lei e la sua famiglia, seguendola in lungo e in largo negli Stati Uniti. L’uomo andò inizialmente incontro a un’ordinanza restrittiva, la cui violazione ne ha decretato l’arresto e il successivo ricovero in un ospedale psichiatrico, poiché giudicato insano di mente.