L’avete riconosciuto? Da piccolo è stato considerato una punizione divina, da grande ha salvato il mondo ma ha subìto una condanna a morte
I cugini hanno calcato i ring di wrestling, lui i set cinematografici!
Cugino di due wrestler, Dory e Terry Funk, ha riscosso fortuna nell’ambiente del cinema, come attore, sceneggiatore e regista. Nato il 4 agosto del 1955 ad Hot Springs, nell’Arkansas, figlio di Virginia Roberta, un medico e William Raymond, un insegnante di educazione fisica, Billy Bob Thornton perde la figura paterna all’età di 18 anni. Ha due fratelli, Jimmy Don (morto per infarto a 30 anni) e John David.
Billy Bob Thornton: il botto con Lama tagliente!
Nel 1981 prende residenza a Los Angeles, in cerca di audizioni. Dopo varie apparizioni di importanza secondaria in lungometraggi e sitcom, il 1996 lo proietta tutto d’un colpo nel gotha di Hollywood. Billy Bob Thornton si impone all’attenzione internazionale per Lama tagliante, che scrive, dirige e interpreta.
Il buonissimo lavoro compiuto gli vale l’Oscar alla migliore sceneggiatura non originale e il Writer Guild of America Award, ottenendo, peraltro la nomination all’Oscar come miglior attore. È il protagonista Karl Childers, un soggetto con disabilità mentale, la cui infanzia è uno stillicidio di maltrattamenti e supplizi inflitti da una coppia di genitori fanatici e bigotti che credono sia nato per punizione divina.
Il periodo è estremamente florido sul piano artistico, scritturato in titoli quali U-Turn – Inversione di marcia di Oliver Stone, nel dramma politico I colori della vittoria e nel fantascientifico Armageddon, il maggiore incasso ai box office del 1998. In tale occasione indossa i panni del direttore della NASA Dan Truman, il primo a far scattare l’allarme quando un’improvvisa pioggia di meteoriti improvvisa distrugge lo Space Shuttle in orbita alla Terra.
Soldi sporchi permette a Billy Bob Thornton di finire ancora una volta in lizza per gli Oscar (categoria miglior non protagonista). In L’uomo che non c’era (2001) è Ed Crane, un barbiere di provincia di mezza età condannato alla sedia elettrica per un omicidio commesso da Big Dave, l’amante della moglie. Nel 2017 conquista il Golden Globe come miglior attore tv in una serie drammatica per la sua interpretazione in Goliath.