L’avete riconosciuto? È rimasto segnato dalla scomparsa del noto fratello maggiore, ha condiviso una poltrona e la musica è la sua grande vocazione
Per quasi 20 anni ha deciso di chiudere con il piccolo schermo
Per la morte del fratello ha deciso di lasciare la televisione e votarsi completamente al cinema. Un’assenza durata 19 anni, finché il progetto di una sitcom non lo ha convinto a tornare sui propri passi. Non ha mai rinnegato le origini albanesi, tanto da aver ricevuto nel 2008 il riconoscimento Onore della Nazione, uno dei più importanti del Paese mediterraneo. Su sua richiesta, il 9 ottobre 2009 Jim Belushi ne ha ricevuto ufficialmente la cittadinanza: è lui il bambino della foto!
Jim Belushi: chi è il fratello dell’indimenticato John
Jim Belushi nasce il 15 giugno 1954, sotto il segno del Cancro, a Chicago. Apre la carriera 21enne al fianco di John al Saturday Night Live, dove incontra l’amico Dan Aykroyd. In seguito al successo di The Blues Brothers (1980) – che non lo annovera nel cast – riceve proposte nel cinema e sul grande schermo debutta, diretto da Michael Mann, in Strade violente. Nel mentre, fa parte della Blues Brothers Band, sotto lo pseudonimo di “Brother” Zee Blues.
Il 5 marzo 1982, a soli 33 anni, il corpo del fratello John viene trovato privo di vita, in una stanza d’albergo per un’iniezione letale di speedball (cocaina ed eroina). Segnato dal lutto, Jim Belushi prende parte a Una poltrona per due (1983) di Landis, con Aykroyd e il futuro divo Eddie Murphy.
Recita nel thriller Salvador (1986) di Oliver Stone e in Dimenticare Palermo (1990) accanto a Vittorio Gassman, ma il genere che più gli appartiene è la commedia brillante. Tra gli altri, calca i set di Un poliziotto a 4 zampe (1989), Mr. Destiny (1990) e Una promessa è una promessa (1996).
Jim Belushi fa, infine, pace con la tv e dal 2001 è protagonista nella serie La vita secondo Jim: durerà otto stagioni. Nel 2017 è scritturato in Twin Peaks di David Lynch e ne La ruota delle meraviglie – Wonder Wheel di Woody Allen.