L’avete riconosciuto? È stato adottato da bambino, non usa il suo vero nome e si è trovato a un passo dalla morte
Oggi attore, cantante, comico, conduttore, produttore e doppiatore, la sua straordinaria carriera è iniziata quasi per gioco.
Attore, cantante, comico, conduttore televisivo, produttore e doppiatore statunitense, conosciuto con uno pseudonimo che non ha a nulla a che vedere con il suo vero nome, in onore a un comico che ha sempre amato, la sua infanzia è stata piuttosto difficile. Dato in adozione e cresciuto in una specie di ghetto per persone di colore, molto affezionato alla nonna, ha sempre dichiarato che quel periodo della sua vita è stato fondamentale per il suo successo a Hollywood. Ottimo pianista, strumento iniziato a suonare all’età di 5 anni, durante la sua adolescenza si è distinto anche per la particolare abilità di raccontare barzellette e creare spesso situazioni comiche. All’anagrafe Eric Marlon Bishop, è noto a tutti con il nome di Jamie Foxx.
La scommessa che cambiò la vita di Jamie Foxx
Una straordinaria carriera iniziata per gioco, o meglio per una scommessa che Jamie Foxx, si può dire, vinse su tutta la linea. La scommessa prevedeva l’esibizione, dal nulla, in un locale annunciandosi con il suo nuovo pseudonimo, appunto tributo al comico Redd Foxx. Da quell’esperienza ha iniziato a recitare in produzioni televisive, in particolare in sit-com, tra le quali In Living Color, con Jim Carrey, che ebbe una grande successo. Dopo altre esperienze sul piccolo schermo e il debutto cinematografico in Toys – Giocattoli del 1992, l’attore sembrò scomparire per 4 anni tornando poi nei film Un uomo in prestito e La grande promessa. È quindi ufficialmente nel ’96 che la carriera di Jamie Foxx prende piede, conquistando un successo dopo l’altro. La consacrazione avviene nel 2004 quando recita in Collateral, con Tom Cruise e in Ray. In Ray l’attore veste i panni di Ray Charles, cantante cieco scomparso prima dell’uscita del film. Foxx per prepararsi al ruolo passò molti mesi con Charles provando le scene con una benda sugli occhi. Nel 2005, Foxx era quindi candidato agli Oscar sia come Miglior attore protagonista per Ray che non protagonista per Collateral, primo attore afro-americano a riuscire nell’impresa e decimo in assoluto. Vinse l’Oscar come Miglior attore protagonista iniziando poi a partecipare a quasi un film all’anno. Di recente è inoltre apparso nel nuovo prodotto Pixar Soul.