L’avete riconosciuto? È stato il re dei social network, Superman è il suo peggior nemico e ha custodito a lungo un segreto
La recitazione lo ha aiutato a sbloccarsi
Quando si recita in un ruolo si sente più tranquillo perché c’è un modo preciso di come doversi comportare. Musica e parole di Jesse Eisenberg. Nato nel Queens, a New York, il 5 ottobre 1983, in una famiglia ebraica che ha origine in Ucraina e in Polonia, ha due sorelle, la seconda delle quali intraprende a propria volta la carriera di attrice.
Jesse Eisenberg: il ruolo più difficile è essere… sé stesso!
Per adattarsi a scuola Jesse Eisenberg deve lottare e per la prima volta calca il palcoscenico del teatro all’età di 10 anni. Dopo il debutto a Broadway in Summer and Smoke (1996) da semplice sostituto, approda sul grande schermo con buone fortune nelle pellicole Roger Dodger e Il club degli imperatori, entrambe datate 2002.
Cinque anni più tardi è Charlie Banks, protagonista di The Education of Charlie Banks, un giovane studente universitario che condivide con Mick (Jason Ritter) il peso di un segreto.
Diretto da David Fincher, Jesse Eisenberg appare, insieme ad Andrew Garfield e Justin Timberlake, in The Social Network. Grazie al ruolo di Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, comincia a essere notato sia negli Stati Uniti sia sulla scena internazionale: oltre a essere in lizza per vari riconoscimenti – tra cui spiccano i BAFTA e il Golden Globe – viene candidato agli Oscar 2011.
Per Batman v Superman: Dawn of Justice (2016), sequel de L’uomo d’acciaio di Zack Snyder, interpreta il villain Lex Luthor. In concomitanza collabora nuovamente con Woody Allen in Café Society, bissando l’esperienza precedente in To Rome With Love.
Il 2019 segna il suo ritorno nella saga Zombieland con Zombieland – Doppio Colpo, continuazione di Benvenuti a Zombieland, uscito esattamente un decennio prima. In qualità di doppiatore ha prestato la voce al pappagallo Blu nel primo e nel secondo capitolo della serie d’animazione Rio.