L’avete riconosciuto? È stato un maestro dalle pretese assurde, nemmeno il Natale lo rende più buono e i suoi baffetti sono inconfondibili
Con i capelli e i baffi finti non lo riconoscereste mai, eppure è proprio lui. Ecco chi è!
J.K Simmons, il cui nome originale è Jonathan Kimble Simmons è un attore americano con una lunga carriera alle spalle e con in mano un premio Oscar grazie al film Whiplash. Ecco la sua storia.
Chi è J.K Simmons?
Nato a Grosse Poine il 9 gennaio del 1955, era figlio di un insegnante di musica. Ha studiato anche lui musica all’Università del Montana, anche se il suo interesse si spostò ben presto verso il teatro, diventando membro del Seattle Repertory Theatre negli anni ’80. Nel 1987 si trasferì a New York, dove apparve per la prima volta nel musical Birds of Paradise.
La carriera di J.K Simmons
Dopo il suo successo a Broadway, Simmons è apparso al cinema, debuttando nel film C’eravamo tanto amati di Ted Demme. Tra gli altri film in cui è apparso, ricordiamo: Il club delle prime mogli di Hugh Wilson del 1996; The Jackal di Michael Caton-Jones del 1997; Le regole della casa del sidro di Lasse Hallstrom del 1999; Autumn in New York di Joan Chen del 2000; Spider-Man di Sam Raimi del 2002; Spider-Man 2 del 2004 e Spider-Man 3 del 2007; Juno del 2007; The Words di Brian Klygman e Lee Sternthal del 2012; Whiplash di Damien Chazelle del 2014, per cui ha vinto anche un premio Oscar come Miglior attore non protagonista; Terminator Genisys di Alan Taylor del 2015; La la land di Damien Chazelle del 2016, Justice League di Zack Snyder del 2017; Spider-Man: Far from home, in cui fa un breve ma intenso cameo.
Curiosità su J.K Simmons
J.K Simmons in Spider-Man ha interpretato il direttore del giornale JJJ, in cui Peter Parker lavorava. Per quel ruolo l’attore ha dovuto indossare una parrucca, dato che lui non ha capelli, e dei baffi finti. La parrucca è servita soprattutto per farlo assomigliare quanto più possibile alla versione fumettistica del suo personaggio.