L’avete riconosciuto? È stato una rockstar eroinomane e un pedofilo sadico ma è un sognatore per definizione
A soli 10 anni sapeva già di voler fare l'attore!
All’età di 10 anni, comunica ai genitori la scelta di voler perseguire la carriera di attore. Nato il 10 aprile 1981 a West Orange, nello Stato del New Jersey, Michael Pitt si trasferisce ad appena 16 anni a New York, ottiene un modesto lavoro e vive in un appartamento con ben nove coinquilini.
Michael Pitt: recitare era l’unica opzione!
Raggiunta la maggiore età, presso il New York Theatre Workshop, Michael Pitt fa il suo esordio off-Broadway nella commedia The Trestle at Pope Lick Creek. Un agente lo nota e lo propone per Dawson’s Creek, dove interpreta Henry Parkers. Quand’è il 2001 entra nel cast di film hollywoodiani come Bully e Formula per un delitto.
Quindi, sotto la regia di Bernardo Bertolucci, in The Dreamers presta il volto al giovane studente americano Matthew, che, nella primavera del 1968, approda a Parigi per studiare la lingua francese. Non avendone ancora piena padronanza, socializzare gli risulta complicato e l’unica sua via di fuga diviene il cinema, che, con la sua audace intensità, lo proietta in una realtà apparentemente distante.
Nella pellicola Last Days, Michael Pitt è una rockstar eroinomane, basata sulla leggendaria figura di Kurt Cobain, frontman dei Nirvana. Insieme a Steve Buscemi, con cui collabora dapprima sul set in Delirious – Tutto è possibile, è il co-protagonista nella serie tv Boardwalk Empire – L’impero del crimine, una produzione HBO.
Qualche episodio Michael Pitt lo gira nelle vesti di Mason Verger in Hannibal. Il personaggio portato in scena è descritto come un pedofilosadico che viene sfigurato orribilmente durante una sessione con il dottor Lecter; così proverà a vendicarsi.
Per Ghost in the Shell (2017) Michael Pitt è Hideo Kuze, architetto membro di una organizzazione terroristica che si scontra con la Sezione 9.