L’avete riconosciuto? È un impeccabile perfezionista, conosce a fondo le dinamiche umane più oscure e le sue opere hanno un fascino magnetico
Ha diretto dei veri e propri capolavori del cinema moderno...
È nato a Denver il 28 agosto 1962 ed è considerato uno dei filmmaker più poliedrici della sua generazione. Ha iniziato come assistente agli effetti visivi in film di Steven Spielberg come Il ritorno dello Jedi, La storia infinita e Indiana Jones e il tempio maledetto. Ha diretto vari spot televisivi per marchi come Nike, Coca-Cola, Heineken, Converse, Chanel, e diversi videoclip musicali per artisti come Madonna, Sting, The Rolling Stones, Michael Jackson, Aerosmith, George Michael e Billy Idol. Nel corso della sua carriera ci ha regalato film come Alien 3, Seven, Fight Club, Panic Room, Zodiac, Il curioso caso di Benjamin Button, Gone Girl – L’amore bugiardo, The Social Network e Mank. Sì, stiamo parlando proprio di lui: del regista David Fincher!
È un impeccabile perfezionista
David Fincher è uno di quei registi che in ogni sequenza ricerca il perfezionismo più assoluto. Ha dichiarato che la sua idea di fare cinema è stata influenzata da maestri come Martin Scorsese, Alfred Hitchcock, Stanley Kubrick, Terrence Malick, Steven Spielberg, Bob Fosse e Roman Polański.
Conosce a fondo le dinamiche umane più oscure e le sue opere hanno un fascino magnetico
I film di David Fincher sono un vero e proprio viaggio nella psicologia umana: detective che non riescono ad abbandonare la ricerca di un colpevole, mariti sulle tracce di mogli scomparse, giovani creatori di dipendenze digitali, trentenni insoddisfatti della loro vita. Sono solo alcuni dei personaggi che il regista americano ci ha regalato nel corso della sua carriera. I temi ricorrenti del suo cinema sono paura, angoscia, sconforto e sociopatia.