L’avete riconosciuto? Oggi ha 60 anni, tre figli e basta la sua voce a scatenare l’inferno!
Ha già un'erede in famiglia!
Se alla maggior parte delle persone occorre tempo per scoprire che cosa fare da grande, lui ha sempre avuto le idee perfettamente chiare. Nato da una famiglia di doppiatori, Luca Ward ha portato avanti la tradizione, giungendo a risultati straordinari. Suo nonno, Carlo Romano, e suo padre, Aleandro Ward, hanno svolto prima di lui la stessa professione. Così sia Luca che i suoi fratelli Andrea, voce del primo Commissario Rex, e Monica, impegnata soprattutto nei cartoni animati, hanno scelto di seguirne le orme.
Luca Ward: doppiaggio arte di famiglia!
Nel corso dell’adolescenza, Luca Ward scopre anche la passione per la recitazione e comincia perciò a esibirsi in teatro. Il suo timbro vocale, la sua profondità espressiva lo rendono, però, un mito assoluto nel doppiaggio. Tra le varie parti ottenute, quella di Russell Crowe in Il Gladiatore. Inoltre, è Brandon Lee per Il Corvo, Hugh Grant per Il Diario di Bridget Jones, Keanu Reeves per Matrix, Samuel L. Jackson per Pulp Fiction e Pierce Brosnan per James Bond.
L’esordio in veste di attore risale al 1984 con Chewingum di Biagio Proietti. Quattro anni dopo entra a far parte della soap opera Incantesimo e, nel 2002, di Centovetrine, dove interpreta Massimo Forti. Nel 2003 si cala nei panni del perfido Duca Ranieri nella seguitissima serie Elisa di Rivombrosa, con protagonisti Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi.
Nel 2008 viene scritturato per Scusa ma ti chiamo amore di Federico Moccia e la fiction Capri, con Sergio Assisi e Gabriella Pession. A proposito di fiction, Luca Ward accumula parecchie esperienze, in Non smettere di sognare, Le tre rose di Eva, Braccialetti Rossi e Un posto al sole.
A livello privato, Ward è stato sposato per 25 anni a Claudia Razzi, da cui ha avuto una figlia, Guendalina, anch’essa doppiatrice. Il 7 luglio 2013 si è unito in matrimonio all’attrice Giada Desideri, con cui prima delle nozze ha avuto due figli, Lupo e Luna.