L’avete riconosciuto? Si è fatto conoscere a bordo di una vespa, la Luna è il suo pianeta guida e ha lottato contro una malattia mentale
Ci ha portato tutti in vacanza!
La fama raggiunta gli ha permesso di assaggiare il set, ma è soprattutto il mondo della musica che gli appartiene. È italianissimo, viene dal capoluogo dell’Emilia-Romagna e in tanti lo ricordano come frontman di una nota band fine anni Novanta, anche se ha poi brillantemente perseguito una carriera da solista. Allora, lo avete riconosciuto il bambino della foto? È Cesare Cremonini!
Cesare Cremonini: la scalata al successo e il rischio di franare
Cesare Cremonini nasce il 27 marzo 1980 a Bologna. Figlio di un medico e di una professoressa di lettere, fin da piccolo inizia a prendere lezioni di pianoforte. Quando ha 11 anni gli si apre un mondo: quello dei Queen.
È amore a primo ascolto e ciò lo induce ad abbandonare gradualmente la passione nei confronti della musica classica per virare verso il pop/rock. La sua propensione alla scrittura si manifesta, invece, intorno ai 14 anni, sicché annota canzoni, poesie e brevi racconti su un quaderno. Scrive il primo pezzo, Vorrei, mentre è in vacanza coi genitori.
Praticamente appena raggiunta la maggiore età, Cesare Cremonini conosce il grande successo. Da leader dei Lùnapop, conquista l’Italia intera mediante il disco …Squérez?, vendendo oltre un milione e mezzo di coppie. Gli vale il consenso delle radio il singolo d’esordio 50 Special, un inno per i ragazzi di allora. Scritto poco prima dell’esame di maturità, Cremonini confesserà di aver tratto ispirazione dal libro Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Fausto Brizzi. Il titolo sembra profetizzare il destino del cantautore bolognese.
Difatti, nel 2002 Cesare Cremonini annuncia ufficialmente lo scioglimento dei Lùnapop, spezzando il cuore ai fan, che in larga parte decidono comunque di seguirlo nelle future produzioni.
Si cimenta nel ruolo di attore, dapprima in due puntate della sitcom Via Zanardi, 33 e poi da protagonista nella pellicola Un amore perfetto, accanto a Martina Stella. In un’intervista ha raccontato di aver combattuto contro la schizofrenia, una battaglia vinta nonostante non sia stato facile.