L’avete riconosciuto? Sua moglie è stata uccisa da sua madre, con i matrimoni non è fortunato ma il suo lato oscuro gli dà forza
Voleva fare il militare, ma la vita gli ha riservato ben altro
La sua vita può essere pressoché divisa in due fasi: nella prima ha prestato servizio per gli United States Marine Corps, nella seconda ha conosciuto la gloria davanti alla macchina da presa. Il collante si chiama Arts in the Armed Forces, associazione no profit da egli costituita nel 2008, che mette in scena opere teatrali per i veterani, i militari e le loro famiglie in giro per il mondo. Anche se quell’epoca è lontana, Adam Drive non ha mai dimenticato il periodo passato tra le forze armate.
Adam Drive: stava partendo in Iraq
Nato a San Diego il 19 novembre 1983, si trasferisce all’età di 7 anni con la madre Nancy a Mishakawa, in Indiana, mentre suo padre continua a vivere in Arkansas. Fin dai tempi delle scuole superiori recita in vari spettacoli e canta nel coro scolastico. Tuttavia, come tanti altri americani, l’attentato dell’11 settembre segna una svolta.
Spinto da spirito patriottico si arruola volontario nel corpo dei Marines degli USA, dove rimane per due anni e mezzo. Due mesi prima di essere inviato in Iraq, finisce coinvolto in un incidente in bici. Dopo un secondo infortunio viene congedato per motivi medici.
Una volta lasciati i Marines, frequenta per un anno l’università di Indianapolis, prima di essere ammesso al corso di arte drammatica presso la prestigiosa Juilliard School di New York. Qui si laurea nel 2009, quindi strappa i primi ingaggi in teatro, tv e cinema. Nell’aprile 2014, sotto la regia di J. J. Abrams, si cala nei panni del villain Kylo Ren in Star Wars: Il risveglio della forza, ruolo poi portato in scena nei successivi capitoli della saga.
Quand’è il 2014 vince la Coppa Volpi per l’interpretazione in Hungry Hearts di Saverio Costanzo. Nel film è Jude, un americano che per una casualità si innamora dell’italiana Mina (Alba Rohrwacher). Diventati genitori, Mina comincia ad assumere un comportamento ossessivo nei confronti del figlio. Da qui si genererà una catena di eventi, fino alla tragedia: Anne (Roberta Maxwell), madre di Jude, uccide Mina, convinta che sia l’unica mossa per salvare il figlio.
Nel 2018 Adam Drive riceve la prima nomination sia per il Golden Globe sia per l’Oscar grazie alla parte di un detective della polizia in BlacKkKlansman, diretto da Spike Lee. La seconda candidatura a entrambi i riconoscimenti la consegue per Storia di un matrimonio: diretto da Noah Baumbach, è Charlie, un affermato regista teatrale in crisi coniugale con l’attrice Nicole (Scarlett Johansson), da cui ha un figlio piccolo.