L’avete riconosciuto? Tutti sanno che ha avuto un problema col sesso e una questione con Dio, ma sapete cosa faceva prima di diventare famoso?
È il volto di tante commedie di successo...
Se si pensa alla commedia americana, lui è uno dei nomi più conosciuti e apprezzati. In molti lo ricordano come Michael Scott nella serie tv The Office, ruolo con cui nel 2006 ha conquistato il Golden Globe come miglior attore in una serie commedia o musicale. Nonostante sia stato protagonista di tante commedie di successo, Steve Carell nella sua carriera ha dimostrato di poter interpretare benissimo anche ruoli drammatici, come quello di John Eleuthère du Pont in Foxcatcher – Una storia americana che gli ha permesso di ottenere la sua prima – e anche unica al momento – nomination agli Oscar.
Il problema col sesso
Nel 2005, Steve Carell è stato protagonista della commedia 40 anni vergine, in cui ha interpretato il riservato e non più giovanissimo Andy Stitzer. Andy, infatti, è arrivato alla soglia dei quarant’anni senza essere mai andato a letto con una donna. Diretto da Judd Apatow, il film è risultato un vero e proprio successo commerciale conquistando oltre 175 milioni di dollari a fronte di un budget di “soli” 26 milioni.
Una questione con Dio
Dopo averlo interpretato nel 2003 in Una settimane da Dio, Steve Carell è tornato nel 2007 nei panni di Evan Baxter nello spin-off Un’impresa da Dio. Evan Baxter, da poco eletto al Congresso degli Stati Uniti d’America, viene contattato da Dio per una difficile missione: costruire una nuova Arca, proprio come fece Noè a suo tempo.
Il lavoro prima di diventare famoso
Steve Carell è oggi un attore popolarissimo, ma è stato molto vicino a fare tutt’altra professione. L’attore, infatti, si è laureato in Storia alla Denison University e aveva intenzione di iscriversi alla facoltà di giurisprudenza. Poco prima di presentare la domanda, si accorse improvvisamente della sua passione per la recitazione.