Léa Seydoux loda Tom Cruise: “È un attore importante nella storia del cinema. Perché non ha vinto un Oscar?”
Léa Seydoux è una grande fan di Tom Cruise; l'attrice francese lo ha definito "un attore importante nella storia del cinema" sebbene (stranamente) non abbia mai vinto un Oscar.
Fin qui hanno recitato una sola volta insieme, ma sembra che a Léa Seydoux sia bastata per diventare una grande fan di Tom Cruise. Tra i protagonisti di Dune – Parte Due – in cui interpreta Lady Margot Fenring, moglie del conte Hasimir Fenring – l’attrice francese, vincitrice della Palma d’oro a Cannes per La vita di Adele e nota al pubblico anche per il ruolo della bond girl Madeleine Swann nei film Spectre e No Time to Die, è stata ospite della famosa videoteca Konbini, che invita star di tutte il mondo a visitare il negozio di home-video di Parigi per parlare dei loro film preferiti.
Léa Seydoux si dichiara una grande fan di Tom Cruise: “Non capisco perché non abbia ancora vinto un Oscar“
Tra i film preferiti di Léa Seydoux c’è proprio il primo capitolo di Mission Impossible, firmato da Brian De Palma. Riflettendo sul perché ami tanto il film, l’attrice ha dedicato a Tom Cruise parole al miele: “Sono una grande fan di Tom Cruise. Realizzare qualcosa di così sottile come Eyes Wide Shut e poi fare un film d’azione come questo [il primo Mission: Impossible, ndr] è una cosa strabiliante per un attore, e chi fa l’attore di mestiere lo sa“, ha dichirato. La star ha poi aggiunto: “Tom è un attore importante nella storia del cinema, ed è molto strano per me che non abbia mai vinto un Oscar. È probabilmente la star più grande del mondo. Secondo me anche più grande di, non so, Brad Pitt“. Nonostante non abbia mai conquistato la statuetta più ambita per un attore, Tom Cruise è stato candidato agli Oscar per ben quattro volte: due volte come miglior protagonista (Jerry Maguire e Nato il 4 di luglio), una volta come miglior attore non protagonista (Magnolia) e una volta come produttore per il miglior film dell’anno (Top Gun: Maverick). Chissà che la quinta volta non sia quella buona!