Lisa Marie Presley e quella rivelazione su Michael Jackson: “a 35 anni era ancora vergine”

La biografia postuma di Lisa Marie Presley, From Here to the Great Unknown, offre uno sguardo intimo sul matrimonio della figlia di Elvis Presley con Michael Jackson. Nel libro, completato con l’aiuto di sua figlia Riley Keough, Lisa Marie racconta vari episodi della sua vita, inclusi dettagli inediti sul suo legame con la pop star.

From Here to the Great Unknown offre un ritratto personale di Lisa Marie Presley e del suo rapporto con Michael Jackson

Uno degli aspetti più sorprendenti riguarda una rivelazione fatta da Michael Jackson durante il loro matrimonio. Secondo quanto scritto da Lisa Marie, quando si sposarono nel 1994, lei aveva 25 anni e lui 35. Jackson le confidò di essere ancora vergine. La Presley descrive la sua sorpresa e il suo timore di fare la “mossa sbagliata” in quei primi momenti della loro relazione. Ha anche raccontato che Jackson le aveva parlato dei suoi rapporti passati, affermando che, pur avendo avuto delle relazioni romantiche con Tatum O’Neal e Brooke Shields, queste non avevano mai avuto una componente fisica oltre un bacio. Jackson le disse inoltre che Madonna aveva cercato di “conquistarlo”, ma anche in quel caso non era accaduto nulla.

Lisa Marie racconta che, nonostante la sua iniziale preoccupazione, fu Michael Jackson a prendere l’iniziativa, sorprendendola con il loro primo bacio. “Stava iniziando tutto,” scrive, spiegando come il loro rapporto fisico si fosse sviluppato. Poi, confessa di essere stata inizialmente scioccata, avendo immaginato che potessero aspettare fino al matrimonio, ma Jackson non era dello stesso avviso, dicendole: “Non aspetto!”.

Nel libro, Lisa Marie ricorda anche i primi giorni del loro matrimonio come un periodo di immensa felicità, affermando di non essersi mai sentita così felice in nessun altro momento della sua vita. Tuttavia, le cose peggiorarono e il loro rapporto finì nel 1996, dopo solo due anni. Infine, nel libro affronta inoltre il tema delle accuse che furono rivolte a Michael Jackson negli anni successivi. Sottolinea come non abbia mai assistito personalmente a nulla che potesse confermare tali accuse, dichiarando che, se avesse visto qualcosa, avrebbe agito in modo drastico.

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