L’Italia piange un mito: per lui “l’ottimismo era il profumo della vita!”

Quando se ne va un grande personaggio, va via con lui anche un pezzo di storia: ecco chi è la personalità che ci ha lasciati in questo dicembre 2020

Le perdite del mondo dello spettacolo segnano non solo i personaggi stessi e le loro famiglie, ma anche il pubblico a casa che li seguiva ed apprezzava. Nella giornata del 14 dicembre del 2020 è venuto a mancare Gianfranco Giannini, volto iconico delle parole del poeta e scrittore Tonino Guerra. Ecco chi era questo personaggio.

Gianfranco Giannini: chi era e cosa ha fatto nella vita

Soprannominato da chi lo conosceva solamente come Gianni, Gianfranco Giannini (morto ad 84 anni) è stato un conosciuto dal pubblico sopratutto durante i primi anni 2000. Infatti, per chi non avesse ancora capito, è bene sapere che l’uomo è stato oggetto di una frase per uno spot pubblicitario di UniEuro che lo ha reso particolarmente conosciuto.

Gianfranco Giannini Cinematographe.it

Tra le sue amicizie più grandi c’è stata sicuramente quella con lo scrittore e poeta Tonino Guerra, nato il 16 marzo del 1920 e venuto a mancare il 21 marzo del 2012 all’età di 92 anni. La frase che ha tanto reso noto Gianfranco Giannini, poiché gli è stata pubblicamente dedicata, è stata proprio scritta e recitata nella pubblicità dal suo amico poeta e recita testualmente:

Gianni, l’ottimismo è il profumo della vita!

La loro amicizia, però, nasce molti anni prima dell’uscita di questo spot. Sappiamo, infatti, che negli anni Ottanta fu proprio lo scrittore a convincere il suo amico a prendere la residenza a Pennabili, paese in provincia di Rimini che oggi lo ricorda con affetto tramite le parole del sindaco della città, Andrea Gnassi:

Gianni, saggio e buono amico mio e nostro, custode di tesori e memoria di valle e bellezza. Ti abbraccio mentre suonano per te le campane di Lasha, ti spalanca le porte Tonino e noi qua che ti vedremo sempre sbucare con il vischio in mano da regalare a chi incontri. Ti ho voluto bene. Brindate per noi lassù.

Tonino Guerra e Gianfranco Giannini, in effetti, sono stati un vero e proprio simbolo del paese di Pennabili, che li ricorda entrambi con molto affetto e commozione. Gianfranco Giannini, in particolare, ha allestito negli anni Settanta nel paese di Pennabili la mostra internazionale di antiquariato, evento particolarmente importante nel quale solo pochi artisti avevano accesso.

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