Lo avete riconosciuto? La sua ex moglie ha amato dei fantasmi, lui è stato uno di loro, infatti è molto difficile ucciderlo
I fantasmi sono una costante della sua carriera!
Figlio di una casalinga e di un meccanico, ha iniziato a recitare con drammi serissimi in teatro. Solo poi si è trasformato nella star dei film d’azione, che tutti oggi conosciamo. Fratello del produttore Dave, Bruce Willis nasce in una base militare della Germania Ovest, ma cresce nel New Jersey, a Penns Grove. Lì studia, prima di trasferirsi a New York, desideroso di diventare attore.
Bruce Willis: presenza spettrale!
Inizialmente lo fa per sconfiggere la balbuzie, ormai stanco del soprannome “Buck Buck” affibbiatogli da amici e parenti. Apprende i trucchi del mestiere con Stella Adler, per un intenso triennio opera nei teatri della Grande Mela; poi, finalmente, ottiene qualche piccola parte. Nello spettacolo off-Broadway Fool for love di Sam Shepard rimpiazza Ed Harris e viene notato da Robert Butler, che lo dirigerà nel serial Moonlightling, accanto a Cybil Shepherd. Inaspettatamente, ciò gli varrà Golden Globe ed Emmy per l’interpretazione di un detective leggermente sopra le righe.
Sul grande schermo è l’emblema di Die Hard (1988-2007). Scelto per calarsi nei panni di John McClane, sarà protagonista assieme a colleghi del calibro di William Atherton, Bonnie Bedelia, Samuel L. Jackson, Jeremy Irons, Timothy Olyphant e Alan Rickman.
Il drammatico Vietnam – Verità da dimenticare (1989) di Norman Jewison lo porta a una nomination ai Golden Globe come miglior non protagonista. Nelle mani del geniale Quentin Tarantino è grandioso in Pulp Fiction e Four Rooms. Verso fine anni Novanta è convincente in Attacco al potere (1998) di Edward Zick.
Il dottor Crowe e il piccolo Cole sono i protagonisti di Il sesto senso.
Nel mentre, finisce il matrimonio con la collega Demi Moore, resa celebre dal cult strappalacrime Ghost. Bruce Willis rifiuta di comparire nel film perché non vuole essere un fantasma. Consapevole dell’occasione mancata, per Il sesto senso (1999) accetta di impersonare Malcolm, uno dei ruoli più belli della sua lunga carriera. Nel nuovo millennio gira, tra gli altri, I Mercenari 1 e 2, con l’amico Sylvester Stallone, e la saga Sin City.