Locarno Film Festival 2018: l’omaggio ai fratelli Vittorio e Paolo Taviani
La 71° edizione del Locarno Film Festival renderà omaggio alla straordinaria carriera dei fratelli Taviani, ricordando Vittorio, scomparso lo scorso aprile e con la proiezione del film Good Morning Babilonia.
L’incontro e la proiezione: il Locarno Film Festival ha deciso quest’anno di omaggiare i fratelli Taviani, ricordando Vittorio, scomparso lo scorso aprile
La 71° edizione del Locarno Film Festival sarà arricchita da un appuntamento davvero speciale. La manifestazione infatti ha deciso di rendere omaggio a due grandi figure del cinema italiano, i fratelli Taviani, ricordando soprattutto Vittorio, scomparso lo scorso aprile.
Paolo Taviani sarà infatti ospite in Piazza Grande e parteciperà alla proiezione della versione restaurata del film del 1987 Good Morning Babilonia, realizzata dalla Cineteca nazionale e dall’Istituto Luce – Cinecittà.
I fratelli Taviani hanno rappresentato e rappresentano tuttora, una delle pagine più significative del cinema italiano, che dagli anni Sessanta hanno creato opere impegnate ma allo stesso tempo poetiche. Con le loro storie, sono riusciti a conquistare il pubblico, affascinarlo ma anche farlo riflettere su temi fondamentali di impegno politico e civile. Un modo di fare cinema che aveva già conquistato il Locarno Film Festival, nel 1974 con San Michele aveva un gallo e nel 1982 con La notte di San Lorenzo.
Una carriera ricchissima quella dei fratelli Taviani, iniziata nel 1954 quando realizzano una serie di documentari a sfondo sociale e proseguita con il debutto sul grande schermo nel 1962 con Un uomo da bruciare.
Carlo Chatrian, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha spiegato come la scelta del film da proiettare per l’omaggio è ricaduta su Good Morning Babilonia:
Tra i tanti i film che meriterebbero di essere proiettati per celebrare la straordinaria carriera dei fratelli Taviani Good morning Babilonia, film in costume che collega la bellezza dalle cattedrali italiane con il nascente cinema nella costa ovest americana, ha oggi – in un’epoca cui l’arte del cinema sembra farsi immateriale – un sapore particolare. Non è solo un omaggio alla grande tradizione delle botteghe italiane, ma anche a un modo di intendere il cinema che sapientemente integra l’artigianato in una visione artistica collettiva. Penso che, insieme a una posizione etica mai venuta meno, questa sia una dimensione del lavoro dei due artisti italiani che vada giustamente ricordata. Sono dunque particolarmente felice e onorato di poter accogliere Paolo Taviani per ricordare lo splendido contributo che insieme al fratello Vittorio ha dato a quel cinema senza età celebrato ogni anno a Locarno.
La 71° edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 1 all’11 agosto.