Louis Gossett Jr. è morto, addio al sergente Foley di Ufficiale e Gentiluomo: l’attore aveva 87 anni
Louis Gossett Jr. è stato il primo attore afroamericano a vincere un Oscar, quello come migliore attore non protagonista proprio per Ufficiale e Gentiluomo.
Addio al sergente Emil Foley di Ufficiale e Gentiluomo. Come riporta il Washington Post, l’attore Louis Gossett Jr. si è spento ieri a Santa Monica, in California, all’età di 87 anni. Sconosciute al momento le cause del decesso. Lascia due figli: Satie, nato dal suo secondo matrimonio con Christin Mangosging, e Sharron, adottato insieme alla sua terza moglie Cindy James-Reese.
Le tappe più importanti della carriera di Louis Gossett Jr.
Nato nel quartiere di Brooklyn, a New York, nel 1936, Louis Gossett Jr. è stato il primo attore afroamericano a vincere l’Oscar come miglior attore non protagonista proprio per la sua interpretazione in Ufficiale e gentiluomo. È stato diverse volte candidato agli Emmy, vincendone uno nel 1977 grazie al ruolo nella miniserie televisiva Roots. Nel corso della sua carriera ha preso parte ad oltre 50 film. Il primo è datato 1961, vale a dire Un grappolo di sole nel ruolo dello sceriffo George Murshinson. Fra i numerosi ruoli interpretati, si ricordano l’avventuriero Leo Porter in Il tempio di fuoco (1986), accanto a Chuck Norris, e lo spilorcio riccone Calvin Bouchard in Lo squalo 3 (1983). È stato un grande amico di James Dean e studiò recitazione con Steve McQueen, Martin Landau e Marilyn Monroe. Nel corso della sua vita ha lottato con la dipendenza da alcool e cocaina.