Love Actually, il regista ammette: “Quella scena era davvero bizzarra”

C'è qualcuno che osa criticare il cult di Natale Love Actually? Ed è lo stesso regista? Ebbene sì, ecco cosa ha da dire Richard Curtis riguardo una scena in particolare!

Love Actually è una delle pellicole natalizie più amate dal grande pubblico negli ultimi vent’anni: nonostante giochi su molti stereotipi e sia invecchiata – soprattutto per gli standard attuali – piuttosto maluccio per quanto riguarda temi come le questioni di genere o il body shaming, resta comunque un cult dai buoni sentimenti per lo più innocuo. Sono ancora tantissimi i fan che non possono fare a meno di guardare e riguardare la commedia romantica diretta da Richard Curtis non appena la temperatura scende al di sotto dei 20 gradi.

Nonostante l’amore dei fan, la pellicola ha decisamente qualche difettuccio: quello che un tempo appariva romantico ed irrazionale, ora sembra decisamente strano ed inquietante! Una scena rimasta iconica, in particolare, viene definita come “bizzarra” dallo stesso regista. Ma di quale scena parla esattamente? Scopriamolo insieme!

Love Actually, non tutto rose e fiori: anche secondo Richard Curtis una sequenza è strana e (probabilmente) poco attuale

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Richard Curtis ha ammesso di aver trovato una scena di Love Actually piuttosto bizzarra, anche durante le riprese. Richard Curtis fa riferimento alla scena in cui Mark (Andrew Lincoln) si presenta a casa di Juliet (Keira Knightley) e le dichiara il suo amore utilizzando delle cartelline. Iconica resta la scritta sull’ultimo foglio che recita: “Per me, tu sei perfetta. Finché non diventerai così“. A concludere la romantica dichiarazione con carrellata di cartelloni, una foto della mummia della regina Tyie, sovrana della diciottesima dinastia nonché madre del faraone Akenaton. Inutile sottolineare che la regina non era al massimo della su forma fisica quando è stata immortalata a migliaia di anni dalla sua morte.

Juliet, dopo la toccante dichiarazione, rincorre Mark e gli dà un veloce bacio prima di ritornare correndo in casa da suo marito (nonché migliore amico di Mark). Lo stesso Curtis ha sottolineato quanto stesso lui trovi questa sequenza piuttosto “bizzarra“, ma ammette anche che durante le riprese del film nessuno la trovò particolarmente inappropriata. I tempi cambiano e così le posizioni di artisti e pubblico!