American Psycho: Cooper Koch vuole essere nell’adattamento di Luca Guadagnino
Christian Bale ha recitato nel film originale del 2000, basato sul romanzo di Bret Easton Ellis.
Luca Guadagnino potrebbe presto riportare sul grande schermo il personaggio di Patrick Bateman, con un nuovo adattamento di American Psycho. Guadagnino è infatti in trattative avanzate con Lionsgate per dirigere un nuovo adattamento del celebre romanzo American Psycho, scritto da Bret Easton Ellis e già trasposto al cinema nel 2000 con Christian Bale nel ruolo principale.
La nuova versione di American Psycho non sarà un remake del film originale, diretto da Mary Harron, ma piuttosto una reinterpretazione
La nuova versione di American Psycho non sarà un remake del film originale, diretto da Mary Harron, ma piuttosto una reinterpretazione dell’opera originale, con una sceneggiatura scritta da Scott Z. Burns (The Bourne Ultimatum, Extrapolations). Guadagnino è ritenuto il regista ideale per esplorare ancora una volta l’universo psicologico disturbante di Patrick Bateman, il protagonista del romanzo che racconta la discesa nella follia di un giovane yuppie di Manhattan, affascinante e apparentemente perfetto, ma in realtà serial killer spietato.
Cooper Koch, attore emergente noto per il suo ruolo nella serie Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, ha espresso interesse per il ruolo di Patrick Bateman. Durante il Gala dell’Academy Museum a Los Angeles, Koch ha rivelato al The Hollywood Reporter di voler interpretare il protagonista nel nuovo adattamento di American Psycho diretto da Luca Guadagnino. “Penso di poter fare Patrick Bateman”, ha dichiarato l’attore, mostrando entusiasmo per l’opportunità di lavorare su un personaggio così complesso e controverso.
Adam Fogelson, presidente del Lionsgate Motion Picture Group, ha espresso entusiasmo per la collaborazione con Guadagnino, definendolo un “artista brillante” e “il visionario perfetto” per reinterpretare questa storia iconica. Guadagnino, reduce da progetti come Challengers e After the Hunt, sembra perfettamente in linea con un progetto che richiede un approccio tanto sofisticato quanto provocatorio.
Il romanzo di Ellis, pubblicato nel 1991, è stato sin dal principio oggetto di accesi dibattiti per la sua rappresentazione della violenza e della disumanizzazione nel contesto della cultura yuppie degli anni ’80. L’adattamento cinematografico del 2000, con Christian Bale come protagonista, è diventato nel tempo un film cult.
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