La Lucasfilm parla dell’uso della CGI in Rogue One
Una delle parti più contestate di Rogue One: A Star Wars Story è l’uso della CGI per ricreare gli attori presenti in Una Nuova Speranza del 1977, di cui la pellicola uscita due settimane fa è un diretto prequel. La CGI è stata usata prevalentemente per il personaggio Grand Moff Tarkin, originariamente interpretato dallo scomparso Peter Cushing.
Rogue One: ecco le ragioni dietro all’uso della CGI
Grazie a The New York Times, sappiamo com’è stata elaborata l’idea della CGI in Rogue One, dal concepimento al prodotto finale, il quale ha ricevuto un mix di reazioni contrastanti.
John Knoll, supervisore degli effetti visivi all’Industrial Light & Magic ha dichiarato che:
“Gli effetti sono nello spirito di ciò che ‘Star Wars’ ha fatto nel passato“
Mentre personaggi come Mon Mothma e Jan Dodonna sono stati interpretati da nuovi attori, è stato deciso che Tarkin venisse ricreato artificialmente, data la sua importanza nelle trame di Rogue One e Una Nuova Speranza. Giunti a quella conclusione, e con l’approvazione dei discendenti dell’attore, è stato assunto l’attore britannico Guy Henry, che si è cimentato con la performance in motion capture.
Kiri Hart, co-produttrice della pellicola con protagonista Jyn Erso, sostiene:
“Se Guy Henry non è nel film, nonostante appaia nei credit, bisogna spiegare il motivo della sua assenza.
John Knoll ha definito la tecnica come “una super high-tech ed intensa versione di makeup. Trasformiamo l’aspetto dell’attore per farlo assomigliare ad un altro personaggio, usando la tecnologia digitale“.
La parte più difficile è stata la mappatura e i movimenti dei tic facciali, e trasportarli in un nuovo ambiente con una diversa illuminazione. Knoll ha dichiarato che il personaggio sembrava un parente di Peter Cushing, e non esattamente lo stesso Cushing:
“Abbiamo parlato della possibilità di far partecipare Tarkin in una conversazione via ologramma, o trasferire quel dialogo ad altri personaggi. Lo abbiamo usato, però, perché è un personaggio troppo importante per la trama. Al contrario, non aspettatevi di vedere l’Han Solo di Harrison Ford riapparire in CGI. Abbiamo fatto un’eccezione alla regola con Tarkin per ragioni narrative. È un lavoro, oltre che estremamente faticoso, anche molto costoso. Non abbiamo intenzione di rifare questa ricreazione digitale. Ha avuto senso solo per questo film in particolare“.