Lucca Comics & Games 2020: il messaggio di solidarietà del direttore

Il Lucca Comics & Games 2020 è anche in lavorazione, ma il direttore Emanuele Vietina sottolinea come oggi l'importante sia la solidarietà.

L’edizione del 2020 del Lucca Comics & Games si prepara ad affrontare molteplici scenari e il direttore Emanuele Vietina assicura che stanno lavorando attivamente su più fronti

Con il prolungamento della sospensione di molte attività e le misure restrittive decise dal Governo per contenere la diffusione del Coronavirus è nato un dibattito che ha coinvolto istituzioni ed enti culturali, con particolare attenzione anche ai festival nazionali più importanti. Così anche il Lucca Comics & Games è stato sollecitato su molti fronti ad esprimersi in questa fase così complessa e delicata. Il direttore Emanuele Vietina spiega che “questo non è il momento degli annunci, e neppure il tempo per decidere in che modo potrà cambiare il Lucca Comics & Games. Il nostro impegno è quello di lavorare sui contenuti, coltivando le relazioni con le parti sociali, gli enti e le aziende della creatività che investono sulla manifestazione. È il momento dell’unità, dell’osservazione e della collaborazione così da costruire un trampolino per l’editoria e il futuro degli eventi culturali. Ma è anche il momento dell’attenta pianificazione economica e finanziaria e per questo stiamo parlando con le Istituzioni e le associazioni di categoria. Qualunque saranno le attività che potremo fare, la rinascita passerà attraverso investimenti che dovranno essere ben programmati e per farlo ci sarà bisogno dell’intervento di tutti: dei soggetti pubblici, privati e della città di Lucca, una città che ha ricevuto tanto dai settori del nostro amato Community Event, e che oggi è chiamata a fare la sua parte”.

Guardando al panorama internazionale, e in costante dialogo con i partner esteri di Lucca Comics & Games, restano confermate alcune date relative alle grandi manifestazioni di riferimento, come a San Diego e Colonia, e restano confermate anche quelle del Festival Lucchese. “Mancano più di sei mesi“, sottolinea Vietina. “Proseguiamo quindi con il solito duro lavoro, tenendo aperti tutti gli scenari possibili: dalla digitalizzazione degli eventi a eventuali co-produzioni con i nostri partner. Sarà poi nel confronto con le autorità a giugno che potremo avere un quadro più preciso. Il gruppo di lavoro che rappresento è abituato a imprese titaniche e quando chiamato in causa risponderà come sempre”. Così il Lucca Comics & Games si esprime e continua a fare ciò che sa fare meglio: agire per realizzare quella manifestazione in cui i partecipanti sentono di poter davvero cambiare le cose. Il 2020 sarà l’edizione più sentita: la pandemia è una grande sfida ma anche un acceleratore di processi, attività che sino a poche settimane fa erano solo un’idea e che adesso devono diventare concrete.

Nel frattempo si susseguono gli appuntamenti digitali di Lucca Comics & Games, i digital days: oltre all’asta online dell’Area Performance andata in diretta streaming martedì 31 marzo sui canali social del festival, tre sono le puntate dedicate al Live Drawing insieme a Frafrog, Roberto Recchioni e Giacomo Bevilacqua, e tre le sessioni di gioco di ruolo con gli speciali di RPG Night Live insieme a Licia Troisi, Roberto Recchioni e Leon Chiro accompagnati da Nicola De Gobbis, Roberta Sorge (aka Ckibe), Fabio Bortolotti e Antonio Bellotta (aka Kenobisboch), e Lorenzo Morelli (de i Termosifoni). Il festival prosegue sul fronte della solidarietà anche con l’istituzione di fondi destinati al Sistema Sanitario Toscano, raccolti attraverso l’asta delle opere originali donate dagli artisti ospiti all’ultima edizione del festival del 2019.